Autore: Anselmo Consolo

Sono un individuo in perenne ricerca di tutto, nel tutto. L’amore lo trovai senza compiere alcuno sforzo, nato in casa, quando mi ritrovai tra le braccia di mia madre, che mi proteggeva e mi nutriva. Già allora sentii di trovarmi nel luogo giusto e negli stadi successivi della mia esistenza sono stato sempre più grato alla vita, per come mi ha donato l’amore in ogni sua sfumatura, anche quando, talvolta non risparmiava sul dolore. Crescendo, l’amore per gli animali, per la natura fu una costante compagnia e rifugio, mentre il richiamo della libertà diveniva troppo forte, un vento avvolgente che mi trascinava verso una ricerca forsennata e mi proiettava naturalmente a vivere tante esperienze. E cercando di conoscere come meglio poter camminare sulla terra, successivamente imparai anche a volare e ad entrare ed uscire più facilmente da ogni possibile labirinto interiore. Credo di poter affermare di protendere verso una crescente libertà interiore. Oggi, invece,  scrivo queste parole, come uno dei tanti che è ancora alla ricerca della felicità, nonostante abbia potuto gioire di mille cose, di ogni bellezza e dono dell’esistenza, non riesce ancora ad essere felice…