PANTELLERIA ADERISCE AD ITER VITIS

PANTELLERIA ADERISCE AD ITER VITIS

10/03/2023 0 Di Redazione

PANTELLERIA ADERISCE AD ITER VITIS, L’ITINERARIO CULTURALE RICONOSCIUTO DAL CONSIGLIO D’EUROPA

  Ieri, 9 mar­zo 2023, la Giun­ta Cam­po ha deli­be­ra­to l’adesione di Pan­tel­le­ria all’Itinerario Cul­tu­ra­le ITER VITIS – Il Cam­mi­no del­la Vite, con sede a Sam­bu­ca di Sici­lia. Si trat­ta dell’unico Iti­ne­ra­rio Comu­na­le in tut­ta Euro­pa che si occu­pa del­la valo­riz­za­zio­ne del­la cul­tu­ra del vino, rico­no­sciu­to uffi­cial­men­te già dal 2009 dal Con­si­glio d’Europa.

ITER VITIS fa par­te del cir­cui­to degli Iti­ne­ra­ri del Con­si­glio D’Europa al pari dei Cam­mi­ni di San­tia­go, del­la Via Fran­ci­ge­na, del­la Rot­ta dei Vichin­ghi e dei Feni­ci, solo per cita­re i più noti, che mira a pro­muo­ve­re patri­mo­ni di carat­te­re transnazionale.

Di Iter Vitis fan­no par­te i più impor­tan­ti ter­ri­to­ri viti­vi­ni­co­li, dall’Italia alla Spa­gna, dal Por­to­gal­lo alla Fran­cia, dal­la Ger­ma­nia alla Slo­ve­nia, com­pren­den­do anche Austria, Unghe­ria, Croa­zia, Mon­te­ne­gro, Bosnia, Gre­cia, Cipro, Mace­do­nia, Tuni­sia, Azzor­re, ecc.

Que­sto è il con­cept alla base del Pro­get­to ITER VITIS: “L’e­no­tu­ri­smo è un con­cet­to che va oltre il sem­pli­ce con­su­mo di un cali­ce di vino: l’e­no­tu­ri­smo non è ven­di­ta di vino, è un’u­nio­ne di sen­sa­zio­ni ed espe­rien­ze che il wine lover vive in tut­to ciò che impli­ca que­sto mon­do non solo da bere.

Iter Vitis potreb­be anche esse­re una via all’a­sti­nen­za. Fare una pas­seg­gia­ta in un vigne­to e vede­re come la natu­ra uni­ta al lavo­ro del­l’uo­mo crea pae­sag­gi spet­ta­co­la­ri, cono­sce­re meglio l’u­ni­ver­so del vino par­lan­do con un pic­co­lo pro­dut­to­re, visi­ta­re una biblio­te­ca di soli testi sui temi del vino e del­la vite, ammi­ra­re un sito archeo­lo­gi­co dove si face­va il vino pro­dot­ti mil­le anni fa, sco­pri anti­chi viti­gni. Nel­la pro­spet­ti­va di Iter Vitis l’e­no­tu­ri­smo vie­ne sosti­tui­to come atti­vi­tà cul­tu­ra­le come visi­ta­re musei, castel­li, cat­te­dra­li.”

ITER VITIS, IL CAMMINO DELLE VITI è sta­to cer­ti­fi­ca­to dal 2009 dal Con­si­glio d’Europa – spie­ga Ema­nue­la Pan­ke, pre­si­den­te di ITER VITIS – Alla base di ITER VITIS c’è un’idea fon­da­men­ta­le: la cul­tu­ra del vino, la vini­fi­ca­zio­ne e i pae­sag­gi viti­vi­ni­co­li sono par­ti­co­lar­men­te rile­van­ti per la cuci­na euro­pea e quel­la medi­ter­ra­nea. Già a par­ti­re dal pro­ces­so di dome­sti­ca­zio­ne del­la vite, l’evoluzione di que­sta col­tu­ra e la sua dif­fu­sio­ne han­no rap­pre­sen­ta­to un gran­de pas­so per l’umanità. I vigne­ti han­no pla­sma­to il ter­ri­to­rio e le usan­ze del­le per­so­ne che vi abi­ta­no. Da un ter­ri­to­rio all’altro, il vino è un mes­sag­gio che viag­gia e per­met­te di viag­gia­re. È quin­di un sim­bo­lo del­le iden­ti­tà euro­pee. L’obiettivo di ITER VITIS, il cam­mi­no del­le viti, è quel­lo di costrui­re pon­ti tra viti­col­tu­ra, turi­smo, cul­tu­ra e patri­mo­nio agricolo.”

Il pae­sag­gio rura­le euro­peo è un patri­mo­nio impor­tan­te, con un alto valo­re aggiun­to. Le azien­de vini­co­le, le per­so­ne e le tec­no­lo­gie ad esse col­le­ga­te sono com­po­nen­ti impor­tan­ti del­la nostra cul­tu­ra, tra­man­da­te anche sot­to for­ma di tra­di­zio­ne ora­le. La qua­li­tà del­la vita nel­le aree rura­li può anche esse­re con­si­de­ra­ta un model­lo per il futu­ro e un patri­mo­nio da tutelare.

Il vino è un mes­sag­gio ter­ri­to­ria­le che viag­gia e fa viag­gia­re. In que­sto spi­ri­to, il viag­gia­to­re può sco­pri­re ter­re remo­te, dai vigne­ti del Cau­ca­so a quel­li dell’Europa occi­den­ta­le, infor­mar­si sul­le tec­ni­che di col­ti­va­zio­ne, sul­la vini­fi­ca­zio­ne, sull’immagazzinamento e il tra­spor­to, acqui­sen­do così fami­lia­ri­tà con i miti e i sim­bo­li lega­ti a que­sta ric­ca cul­tu­ra. Nei Pae­si attra­ver­sa­ti dagli iti­ne­ra­ri ven­go­no orga­niz­za­ti anche incon­tri cul­tu­ra­li e didattici.

L’importanza che Pan­tel­le­ria rien­tri in que­sto cir­cui­to inter­na­zio­na­le è enor­me, in una pro­spet­ti­va di svi­lup­po del turi­smo e del­la pro­mo­zio­ne dei pro­dot­ti viti­vi­ni­co­li panteschi.

Il sito inter­net del Con­si­glio D’Europa dedi­ca­to a ITER VITIS è il seguen­te: https://www.coe.int/it/web/cultural-routes/the-iter-vitis-route