Resilea: una Cooperativa di Comunità a Pantelleria come esperimento di sostenibilità

Resilea: una Cooperativa di Comunità a Pantelleria come esperimento di sostenibilità

01/07/2022 0 Di Redazione

Resilea: una Cooperativa di Comunità a Pantelleria come esperimento di sostenibilità per le comunità rurali del Mediterraneo e dell’Africa.

La Scuo­la Inter­na­zio­na­le per lo Svi­lup­po Soste­ni­bi­le di Sie­na (SISSD) ogni anno acco­glie da tut­to il mon­do esper­ti che ven­go­no mes­si a con­fron­to per svi­lup­pa­re solu­zio­ni atte al rag­giun­gi­men­to dei 17 obbiet­ti­vi per lo svi­lup­po soste­ni­bi­le che le Nazio­ni Uni­te pro­pon­go­no di rag­giun­ge­re entro il 2030 ( i cosid­det­ti 2030 SDG – Sustai­na­ble Deve­lo­p­ment Goals)
 
Gian­pao­lo Ram­pi­ni di Resi­lea aps di Pan­tel­le­ria è sta­to scel­to tra 350 can­di­da­ti assie­me ad altri 30 col­le­ghi pro­ve­nien­ti da 12 sta­ti, che si sono riu­ni­ti dal 13 al 18 giu­gno a Sie­na per pre­sen­ta­re le loro pro­po­ste, sud­di­vi­si su tre aree: agroa­li­men­ta­re, ener­gia, industria.
Ram­pi­ni esper­to di raf­for­za­men­to socia­le, ha fat­to par­te del grup­po Agri­food, for­man­do un team mul­ti­di­sci­pli­na­re con altri 7 esper­ti di ricer­ca in ambi­to agri­co­lo (CREA), mana­gers dell’economia soste­ni­bi­le, ana­li­sti dell’impatto ambien­ta­le di gran­di mul­ti­na­zio­na­li, rap­pre­sen­tan­ti di orga­niz­za­zio­ni che si occu­pa­no di stra­te­gie per la com­pen­sa­zio­ne del­le emis­sio­ni di car­bo­nio, for­ma­to­ri pro­ve­nien­ti dall’Africa. 
Assie­me a loro Ram­pi­ni ha pro­po­sto “La Coo­pe­ra­ti­va di Comu­ni­tà come stru­men­to per il raf­for­za­men­to del­le comu­ni­tà rura­li in aree mar­gi­na­li, ver­so un’e­co­no­mia a bas­se emis­sio­ni di carbonio “.
 
Il tema pren­de­va in con­si­de­ra­zio­ne un’area che sta risen­ten­do par­ti­co­lar­men­te gli effet­ti del Cam­bia­men­to Cli­ma­ti­co: in par­ti­co­la­re l’area del Medi­ter­ra­neo e la fascia afri­ca­na che dal Sahel arri­va sul nostro mare.
E’ noto il feno­me­no dell’abbandono del­le aree rura­li da par­te del­le comu­ni­tà loca­li, che per seco­li sono sta­te le custo­di del­la bio­di­ver­si­tà, e di cono­scen­ze e pra­ti­che oggi più che mai impor­tan­ti per il con­tra­sto al cam­bia­men­to cli­ma­ti­co. Tan­to per cita­re Pan­tel­le­ria, l’aridocoltura e l’architettura organica .
 
La Coo­pe­ra­ti­va di Comu­ni­tà è un nuo­vo stru­men­to che pone al cen­tro il ter­ri­to­rio e la comu­ni­tà ope­ran­do sul bene comu­ne, dire­zio­nan­do lo svi­lup­po socio-eco­no­mi­co attra­ver­so pra­ti­che soste­ni­bi­li e di valo­riz­za­zio­ne del patri­mo­nio agro-ecologico.
 
L’idea è quel­la di for­ni­re ser­vi­zi all’agricoltura fami­lia­re, che oggi glo­bal­men­te anco­ra con­tri­bui­sce all’80% del fab­bi­so­gno, ma che spes­so essen­do un’economia a con­du­zio­ne fami­glia­re, non rie­sce a diven­ta­re impre­sa. In que­sto sen­so la coo­pe­ra­ti­va di comu­ni­tà è quel­lo stru­men­to che inter­vie­ne sia a sup­por­to del­la tra­sfor­ma­zio­ne degli ali­men­ti a livel­lo loca­le, sia nel­la distri­bu­zio­ne e nel mar­ke­ting favo­ren­do così lo svi­lup­po loca­le. Ma la novi­tà pre­sen­ta­ta dal grup­po non si limi­ta a que­sto modello.
Quan­do par­lia­mo di solu­zio­ni per la soste­ni­bi­li­tà e per la resi­lien­za di un ter­ri­to­rio, dob­bia­mo pen­sa­re che tali solu­zio­ni coin­vol­ga­no tut­ti gli atto­ri di un ter­ri­to­rio : comu­ni­tà, ricer­ca­to­ri, ammi­ni­stra­to­ri, edu­ca­to­ri e stakeholders.
 
E’ per que­sto moti­vo che di soli­to ci si fer­ma, poi­ché imma­gi­na­re di crea­re un pia­no di svi­lup­po soste­ni­bi­le met­ten­do d’accordo tut­ti, sem­bra un’utopia.
Per que­sto moti­vo Resi­lea è arri­va­ta a Sie­na pro­po­nen­do di crea­re un “ter­ri­to­rio in minia­tu­ra”, un cen­tro che si occu­pi di ricer­ca, for­ma­zio­ne, pro­du­zio­ne agri­co­la ed ener­ge­ti­ca . Un pic­co­lo ter­ri­to­rio che ser­va da espe­ri­men­to di lavo­ro, impli­can­do tut­ti gli atto­ri rispet­ta il nuo­vo approc­cio siste­mi­co, uni­co a det­ta degli esper­ti che potrà gene­ra­re nuo­ve solu­zio­ni e pro­spet­ti­ve negli anni futu­ri per il nostro pianeta 
 
A valu­ta­re le pro­po­ste una com­mis­sio­ne com­po­sta da Jef­frey Sachs, la più auto­re­vo­le figu­ra inter­na­zio­na­le di rife­ri­men­to per lo svi­lup­po soste­ni­bi­le, ( Colum­bia e Har­vard UN- – Eco­no­mics pro­fes­sor, bestsel­ling author, inno­va­ti­ve edu­ca­tor, UN advi­sor, and glo­bal lea­der in sustai­na­ble development), 
accom­pa­gna­to da Car­lo Papa (Enel Foun­da­tion), Peter Sch­midt (Euro­pean Eco­no­mic Social Com­mit­tee), Costan­za Con­so­lan­di (Sustai­na­ble Finan­ce – UNISI) e Simo­ne Cre­sti (SISSD pro­ject offi­cer and SDSN Medi­ter­ra­nean Net­work Manager).
l pro­get­to, accol­to favo­re­vol­men­te dal­la com­mis­sio­ne ora è in cer­ca di investitori.
 

Il video presentato al SISSD: 

RESILEA – at SISSD from Gian­pao­lo Ram­pi­ni on Vimeo.