Report dall’Ucraina: Roberta Monopoli ci racconta la missione

Report dall’Ucraina: Roberta Monopoli ci racconta la missione

29/03/2022 0 Di Francesca Marrucci

Roberta Monopoli, con la Misericordia in Ucraina, ci racconta la giornata in zona di guerra a portare in salvo donne e bambini. “È dura, ci viene da piangere, ma i bambini ci adorano.”

di Fran­ce­sca Marrucci

Come abbia­mo annun­cia­to ieri, con il con­vo­glio del­la Mise­ri­cor­dia, dal­la Pro­vin­cia di Tra­pa­ni è par­ti­ta dome­ni­ca anche Rober­ta Mono­po­li, volon­ta­ria pan­te­sca che si è reca­ta in Polo­nia con la squa­dra di volon­ta­ri da tut­ta Ita­lia che por­te­rà in sal­vo don­ne, anzia­ni e bam­bi­ni ucrai­ni oltre il con­fi­ne polacco.

Rober­ta ci rac­con­ta: “Appe­na arri­va­ti a Cra­co­via, andia­mo a lascia­re i baga­gli e comin­cia­mo subi­to a fare ser­vi­zio di tra­spor­to bam­bi­ni e disa­bi­li. La guer­ra qui è alle por­te, guar­da le foto che ti man­do del­la stra­da che fac­cia­mo: si vede la con­trae­rea. È tut­to stra­no… Tan­ta voglia di ren­der­si uti­li e tan­ti occhi luci­di che guar­da­no occhi dispe­ra­ti. Noi volon­ta­ri sia­mo tut­ti for­ti e cer­chia­mo di nascon­der­ci a vicen­da quan­do ci com­muo­via­mo… e restia­mo zit­ti. Emo­ti­va­men­te non è faci­le. Il pros­si­mo ser­vi­zio sarà quel­lo di tra­spor­to di orfa­nel­li, ci chia­ma­no anche di not­te, sia­mo sem­pre repe­ri­bi­li, ma la stan­chez­za fisi­ca non l’av­ver­ti nean­che, se non quan­do vai a let­to.”

Rober­ta ci ha invia­to un video fat­to da lei che qui vi mostria­mo: “Que­sta è una ragaz­za Ucrai­na che vive in Ita­lia, ma che ades­so è qui come inter­pre­te. Sta­mat­ti­na ha suo­na­to e can­ta­to nei nostri mez­zi e ambu­lan­ze per salu­ta­re i pro­fu­ghi in par­ten­za per l’I­ta­lia con un volo del­la nostra Guar­dia di Finan­za. Abbia­mo pian­to tut­ti.”

Nono­stan­te il gran­de impat­to emo­ti­vo, Rober­ta ci con­fer­ma che i volon­ta­ri sono “tut­ti mol­to moti­va­ti e com­pat­ti” e ieri sera han­no deci­so di fare una sor­pre­sa ai più pic­co­li: “Sta­se­ra abbia­mo deci­so tut­ti noi volon­ta­ri di pren­de­re un grup­po di orfa­nel­li e por­tar­li al Mc Donald a spe­se nostre. Sono fan­ta­sti­ci, ci ado­ra­no.