Pantelleria al Castello di Roddi per celebrare 16 dei più importanti patrimoni UNESCO del vino

Pantelleria al Castello di Roddi per celebrare 16 dei più importanti patrimoni UNESCO del vino

01/10/2021 0 Di Redazione

Dal 9 ottobre al 5 dicembre sarà visitabile presso il Castello di Roddi (Cuneo) la mostra “I siti UNESCO del vino si incontrano”.

Pantelleria e la sua vite ad alberello protagonista insieme a Pico in Portogallo, Tokaj in Ungheria, la Champagne e tanti altri

Nel­l’am­bi­to del per­cor­so di inter­na­zio­na­liz­za­zio­ne del sito Une­sco di Lan­ghe Roe­ro e Mon­fer­ra­to, l’esposizione “I siti Une­sco del vino si incon­tra­no – Une­sco wine sites come toge­ther” al castel­lo di Rod­di nasce dal­l’i­dea di pen­sa­re i ter­ri­to­ri viti­vi­ni­co­li del mon­do inter­con­nes­si e rigenerativi.

Si trat­ta di un pro­get­to del­l’Asso­cia­zio­ne per il Patri­mo­nio dei Pae­sag­gi Viti­vi­ni­co­li, con il patro­ci­nio del Mini­ste­ro del­la Cul­tu­ra, soste­nu­to dall’Associazione del­le Fon­da­zio­ni di ori­gi­ne ban­ca­ria del Pie­mon­te e rea­liz­za­to in col­la­bo­ra­zio­ne con l’En­te Fie­ra del Tar­tu­fo Bian­co d’Al­ba.

L’e­spo­si­zio­ne pro­po­ne di pro­muo­ve­re il con­fron­to e l’a­scol­to tra i pae­sag­gi cul­tu­ra­li viti­vi­ni­co­li iscrit­ti alla Lista del Patri­mo­nio Mon­dia­le, attra­ver­so la coo­pe­ra­zio­ne inter­na­zio­na­le e l’azione loca­le nel con­te­sto del­la minac­cia comu­ne del cam­bia­men­to cli­ma­ti­co e in vista di una rico­stru­zio­ne con­se­guen­te alla pan­de­mia, tra­mi­te lo scam­bio cul­tu­ra­le e la riaf­fer­ma­zio­ne dell’identità e uni­ci­tà dei siti pre­sen­ta­ti. Tali pae­sag­gi cul­tu­ra­li sim­bo­leg­gia­no l’interdipendenza tra uomo e ambien­te, inti­ma­men­te lega­ti l’u­no all’al­tra, tra natu­ra e cul­tu­ra, che è anche, in que­sti luo­ghi del mon­do, azio­ne di col­ti­va­re. Guar­dan­do e ispi­ran­do­si alla sag­gez­za del­la natu­ra, si com­pren­de che le rela­zio­ni mutua­li­sti­che con­sen­to­no a diver­se comu­ni­tà di pro­spe­ra­re. Attra­ver­so paro­le ed imma­gi­ni, i pae­sag­gi viti­vi­ni­co­li del mon­do rac­con­ta­no la loro sto­ria e le loro pecu­lia­ri­tà, tra­smet­ten­do tut­ta la for­za, la pazien­za e la per­se­ve­ran­za di chi ha sapu­to model­lar­li in armo­nia con la natu­ra, facen­do sca­tu­ri­re un sen­so di con­sa­pe­vo­lez­za e respon­sa­bi­li­tà nell’aver cura, insie­me, dei ter­ri­to­ri dall’eccezionale valo­re uni­ver­sa­le, il tut­to lascian­do spa­zio alla mera­vi­glia e all’immaginazione del visitatore.

Dai vigne­ti ter­raz­za­ti del­le Cin­que Ter­re ai Cli­mi del­la Bor­go­gna e le col­li­ne del­lo Cham­pa­gne (Fran­cia), dal­la vite ad albe­rel­lo di Pan­tel­le­ria al pae­sag­gio viti­vi­ni­co­lo del­l’I­so­la vul­ca­ni­ca di Pico (Por­to­gal­lo), dal pae­sag­gio cul­tu­ra­le del Tokaj (Unghe­ria) alla Val­le del­l’Al­to Reno Medio (Ger­ma­nia), que­sti sono solo alcu­ni dei sedi­ci ter­ri­to­ri viti­vi­ni­co­li rap­pre­sen­ta­ti da foto­gra­fie d’ec­ce­zio­ne e rac­con­ta­ti da testi che ne descri­vo­no sto­ria e cultura.

Vive­re in un ter­ri­to­rio Patri­mo­nio del­l’U­ma­ni­tà come Lan­ghe Roe­ro e Mon­fer­ra­to signi­fi­ca col­ti­va­re anche l’empatia e le com­pe­ten­ze socio-emo­zio­na­li neces­sa­rie per acco­glie­re l’al­tro e com­pren­der­ne le diver­si­tà e simi­la­ri­tà cul­tu­ra­li, l’u­ni­ci­tà e i valo­ri, per uno scam­bio costrut­ti­vo tra cit­ta­di­ni del mon­do, capa­ci di tro­va­re solu­zio­ni alle pro­ble­ma­ti­che odier­ne. In altre paro­le, resti­tui­re al rea­le il signi­fi­ca­to di appar­te­nen­za a un’al­tra real­tà, con la qua­le si fa neces­sa­rio con­fron­tar­si, per rinnovarsi.

Un momen­to di inau­gu­ra­zio­ne del­la mostra si ter­rà saba­to 9 otto­bre alle ore 18 pres­so i loca­li di per­ti­nen­za del castel­lo di Rod­di. Duran­te l’i­nau­gu­ra­zio­ne sarà dispo­ni­bi­le in omag­gio il volu­me “Il per­cor­so di inter­na­zio­na­liz­za­zio­ne dei pae­sag­gi viti­vi­ni­co­li di Lan­ghe Roe­ro Mon­fer­ra­to”, pub­bli­ca­to dall’Associazione. L’e­spo­si­zio­ne sarà visi­ta­bi­le dal 9 otto­bre al 5 dicem­bre 2021.

Per mag­gio­ri infor­ma­zio­ni riguar­dan­ti gli ora­ri di aper­tu­ra, veri­fi­ca­re il pro­gram­ma degli even­ti del­l’En­te Fie­ra del Tar­tu­fo Bian­co d’Alba.