Migranti Pantelleria, Lo Curto (UDC): l’isola non sia abbandonata, rafforzare controlli sanitari

Migranti Pantelleria, Lo Curto (UDC): l’isola non sia abbandonata, rafforzare controlli sanitari

29/07/2021 0 Di Redazione

EMERGENZA SANITARIA: LO CURTO (UDC), RAFFORZARE CONTROLLI SANITARI A PANTELLERIA, ISOLA NON SIA ABBANDONATA A SE STESSA, MA GOVERNO NAZIONALE SI FACCIA CARICO DI MISURE STRAORDINARIE PER L’ACCOGLIENZA DEI MIGRANTI E IL SOSTEGNO ALLE ATTIVITÁ ECONOMICHE CHE SI REGGONO SUL TURISMO

 
“L’Isola di Pan­tel­le­ria non può esse­re abban­do­na­ta a se stes­sa davan­ti ad un’emergenza sani­ta­ria che, in que­sti ulti­mi gior­ni, sta veden­do aumen­ta­re i casi di con­ta­gio da coro­na­vi­rus. In par­ti­co­la­re occor­re tute­la­re il dirit­to alla salu­te anche per quei migran­ti che ogni gior­no a bor­do di bar­chi­ni e gom­mo­ni arri­va­no nell’Isola.
Il cen­tro di acco­glien­za e la caser­ma dove ven­go­no ospi­ta­ti sono in over­boo­king e la sola misu­ra del tam­po­ne effet­tua­to all’atto dell’identificazione dei migran­ti non è suf­fi­cien­te ad impe­di­re il con­ta­gio. Nei gior­ni scor­si l’Assemblea regio­na­le sici­lia­na ha appro­va­to un’importante leg­ge sull’inclusione del­le per­so­ne fra­gi­li e soprat­tut­to degli stra­nie­ri che giun­go­no e riman­go­no in Sici­lia. Le nuo­ve nor­me tute­la­no la per­so­na uma­na, alla qua­le rico­no­sco­no dirit­ti, da quel­lo alla salu­te a quel­lo alla residenza.
È il momen­to di inver­ti­re la rot­ta anche sull’accoglienza dei migran­ti in una fase deli­ca­ta come quel­la del­la pan­de­mia. Per que­sta ragio­ne ho pre­sen­ta­to in par­la­men­to regio­na­le una mozio­ne affin­ché il gover­no del­la Sici­lia atti­vi un’interlocuzione con il gover­no Dra­ghi e nel­la fat­ti­spe­cie con il Mini­ste­ro degli Inter­ni per poten­zia­re le misu­re sani­ta­rie e le for­ze dell’ordine pre­po­ste al con­trol­lo del ter­ri­to­rio nell’isola di Pantelleria.
Da par­te mia espri­mo la mia soli­da­rie­tà all’Amministrazione comu­na­le ed alla dire­zio­ne dell’ospedale pan­te­sco per l’immane one­re di cui si stan­no facen­do cari­co per garan­ti­re il dirit­to alla salu­te, impe­di­re la dif­fu­sio­ne del Coro­na­vi­rus e difen­de­re le atti­vi­tà eco­no­mi­che lega­te al turi­smo nel clou del­la sta­gio­ne esti­va che dovreb­be san­ci­re la ripre­sa. Occor­re che il gover­no nazio­na­le adot­ti atti straor­di­na­ri con il sup­por­to del­la pro­te­zio­ne civi­le per garan­ti­re ade­gua­te navi qua­ran­te­na al lar­go di Pan­tel­le­ria e soste­ne­re con risor­se nazio­na­li una cam­pa­gna mira­ta per soste­ne­re l’incoming turi­sti­co. Non sono tra quel­li che pen­sa­no che i migran­ti ci por­ti­no il virus, ma tra colo­ro che sono con­vin­ti che chi giun­ge in Sici­lia deve esse­re pri­ma dife­so e tute­la­to come per­so­na e poi con­si­de­ra­to una risor­sa”. Lo affer­ma Eleo­no­ra Lo Cur­to, capo­grup­po Udc all’Assemblea regio­na­le siciliana.