Una lettrice ci scrive: fermiamo la distruzione del Parco di Pantelleria

Una lettrice ci scrive: fermiamo la distruzione del Parco di Pantelleria

15/03/2021 0 Di Redazione

Buon­gior­no,

Sono Maria­pao­la Uber­ti, pro­prie­ta­ria di un dam­mu­so a Sot­ta Mat­tei (Cala Tra­mon­ta­na) e ven­go a Pan­tel­le­ria dal 1970, visto che mia madre Vit­to­ria Tusque­ts (det­ta La Spa­gno­la) arri­vò nel­l’i­so­la nel 1969 e gra­zie a Turi L’or­bo  se ne inna­mo­rò e  com­prò un terreno.
Da pic­co­la face­va­mo  sem­pre escur­sio­ni da Siba a pie­di e sali­va­no sul­la Mon­ta­gna Gran­de. Ho ricor­di bel­lis­si­mi che sono sta­ti infran­ti dal trek­king che ho fat­to que­st’an­no nel­la set­ti­ma­na dal 31 dicem­bre al 6 di gen­na­io 2021.
Ho visto uno scem­pio, ovve­ro sia auto­stra­de inverosimili.
Una vol­ta si par­la­va di taglia­fuo­co, ma oggi que­ste ruspe han­no distrut­to la natu­ra di que­sto par­co. Smen­ti­sco total­men­te  quel­lo che vie­ne det­to al riguar­do dal Par­co e cioè che nien­te è sta­to detur­pa­to. Sono testi­mo­ne diret­ta, essen­do pas­sa­ta e aven­do visto ruspe par­cheg­gia­te nel­la set­ti­ma­na di vacan­za in atte­sa di con­ti­nua­re a distrug­ge­re la natu­ra di que­st’i­so­la. Le ruspe le ho viste andan­do dal­le Fava­re ver­so mon­te Gibe­le e sono rima­sta scioc­ca­ta da tale disa­stro uma­no. Chie­do a nome di tan­te per­so­ne di fer­ma­re que­sta distru­zio­ne del par­co che biso­gna sal­va­guar­da­re in tut­ti i modi. 
 
Cor­dia­li saluti,
Maria­pao­la Uberti