Asd Pantelleria Outdoor a Caltanissetta con Luigi Vinciguerra e Luca Lardizzone

Asd Pantelleria Outdoor a Caltanissetta con Luigi Vinciguerra e Luca Lardizzone

15/03/2021 0 Di Redazione

ASD PANTELLERIA OUTDOOR AL XCO CITTA’ DI CALTANISSETTA

COMPETIZIONE DI LIVELLO AGONISTICO RICONOSCIUTA DI PREMINENTE INTERESSE NAZIONALE

3^ PROVA COPPA SICILIA

14 Marzo 2021 – Caltanissetta

di Gian­fran­co Misuraca

In un trac­cia­to mol­to vario lun­go 3,5 km da ripe­te­re 5 vol­te, disce­se ster­ra­te, sen­tie­ri albe­ra­ti, sin­gle track tec­ni­ci con con­ti­nui sali­scen­di, si è svol­ta oggi la “3^ Pro­va Cop­pa Sici­lia” set­to­re MTB Fede­ra­zio­ne Cicli­sti­ca Ita­lia­na, al via 272 ciclisti.

A Rap­pre­sen­ta­re l’Asso­cia­zio­ne Pan­tel­le­ria Out­door, due atle­ti Lui­gi Vin­ci­guer­ra e Luca Lar­diz­zo­ne, accom­pa­gna­ti e soste­nu­ti da Gra­zia Spi­na, atle­ta, che per l’occasione rico­pre il ruo­lo Diret­to­re Spor­ti­vo e Sarah Lar­diz­zo­ne, plu­ri­vin­ci­tri­ce del tito­lo sici­lia­no degli anni pre­ce­den­ti ed in atte­sa di poter pren­de­re par­te alle com­pe­ti­zio­ni gio­va­ni­li non appe­na il CONI lo consentirà.

Una gara stu­dia­ta nei det­ta­gli dal team per otte­ne­re il miglior risul­ta­to così da poter rien­tra­re nel­la clas­si­fi­ca a pun­ti di “cop­pa Sici­lia” tra i pri­mi 5 atle­ti più com­pe­ti­ti­vi di tut­ta la Sicilia.

Così come in pro­gram­ma, i ragaz­zi al via han­no dato il mas­si­mo per poter rag­giun­ge­re le pri­me posi­zio­ni, i pri­mi due giri sono sta­ti quel­li più fati­co­si, il livel­lo degli avver­sa­ri è dav­ve­ro ele­va­to ed il rit­mo di gara mol­to soste­nu­to. Nei giri suc­ces­si­vi, quan­do pos­si­bi­le, han­no pro­va­to a pren­de­re fia­to e man­te­ne­re le posi­zio­ni, Luca Lar­diz­zo­ne era sta­bi­le nel­la quar­ta posi­zio­ne, man­te­nen­do un van­tag­gio con il suo diret­to inse­gui­to­re di una man­cia­ta di secon­di; Lui­gi Vin­ci­guer­ra tro­va­va un rit­mo che gli garan­ti­va la 9/10 ^ posizione.

A metà gara, i gio­chi era­no ormai fat­ti, ave­va­mo pun­ta­to tan­to su Lar­diz­zo­ne e lui ave­va egre­gia­men­te e sen­za pec­che segui­to lo sche­ma di squa­dra, l’obiettivo era rien­tra­re tra i pri­mi 5 ormai sape­va cosa e come fare, era fatta!

Eppu­re, qual­co­sa di inim­ma­gi­na­bi­le ci sor­pren­de, in fon­do però lo sape­va­mo che pri­ma o poi anche lui sareb­be usci­to dal­la tana, era solo que­stio­ne di tem­po. Al quar­to giro, come se aves­se lascia­to una mar­cia da par­te, Vin­ci­guer­ra la inse­ri­sce e fa una rimon­ta al car­dio­pal­ma (seguia­mo e moni­to­ria­mo costan­te­men­te e in real time i valo­ri di poten­za espres­si in Watt e di quel­li car­dia­ci espres­si in bat­ti­ti al minu­to), por­ta i suoi bat­ti­ti car­dia­ci in pian­ta sta­bi­le al limi­te di soglia (i gra­fi­ci sono chia­ri), lui sta bene e tut­to ciò gli per­met­te una rimon­ta fino al set­ti­mo posto.

Ad un giro dal­la con­clu­sio­ne, Lar­diz­zo­ne vie­ne rag­giun­to dal suo diret­to inse­gui­to­re che pur­trop­po sul­la linea di arri­vo lo pre­ce­de giun­gen­do 5^, intan­to Vin­ci­guer­ra con­ti­nua la sua rimon­ta e chiu­de la sua gara in 6^ posizione.

Han­no dato il mas­si­mo, han­no fat­to squa­dra, han­no cen­tra­to l’obiettivo, ren­den­do­ci fie­ri e con­sa­pe­vo­li che que­sto è un Team di un’isola mino­re, affia­ta­to, capa­ce di otte­ne­re lode­vo­li risul­ta­ti; che si fa cono­sce­re su tut­to il ter­ri­to­rio e fa par­la­re di sé e con esso il nome dell’Isola di Pan­tel­le­ria, che vive, sostie­ne e pro­muo­ve lo sport.