Fabio Ferreri con ORIGINI in mostra al Castello di Pantelleria

Fabio Ferreri con ORIGINI in mostra al Castello di Pantelleria

29/07/2019 0 Di Redazione

In mostra al Castello di Pantelleria fino al 18 agosto la mostra di Fabio Ferreri ‘ORIGINI’ con opere create con la recycling art

Pres­so il Castel­lo Medie­va­le di Pan­tel­le­ria reste­rà in mostra fino al 18 ago­sto la per­so­na­le di Fabio Fer­re­riORIGINI. ATTRAVERSO LA TRADIZIONE UN VIAGGIO DAL RECUPERO ALL’ARTE’. Si trat­ta di una mostra di ope­re crea­te usan­do la recy­cling art, cioè l’ar­te di rici­cla­re ogget­ti che altri­men­ti ver­reb­be­ro but­ta­ti. La mostra si tie­ne con il Patro­ci­nio del Comu­ne di Pantelleria.

Fabio Fer­re­ri è nato a Por­to Empe­do­cle l’11 otto­bre 1969, la Viga­ta di Camil­le­ri, a due pas­si dall’ellenica Val­le dei Tem­pli di Agri­gen­to. Si è da poco tra­sfe­ri­to a Pan­tel­le­ria e oltre all’ar­te, aspi­ra a con­ti­nua­re la sua pro­fes­sio­ne che è quel­la di  Mas­so­fi­sio­te­ra­pi­sta-Mas­sag­gia­to­re Sportivo.

L’arte ha sem­pre fat­to par­te del­la sua vita, fin da pic­co­lo ha spe­ri­men­ta­to diver­se tec­ni­che di pit­tu­ra, appro­dan­do, negli ulti­mi anni, a quel­la su legno, ispi­ra­to dall’antica tra­di­zio­ne sici­lia­na con i suoi deco­ri e con i suoi ele­men­ti carat­te­ri­sti­ci. L’amore per il mare e per i mera­vi­glio­si fon­da­li di Pan­tel­le­ria, ter­ra del padre, e il for­te amo­re per la Sici­lia han­no fat­to il resto, con­no­tan­do  la  nuo­va voca­zio­ne arti­sti­ca, che si espli­ca nel­la scul­tu­ra e nel­la pit­tu­ra, in una dimen­sio­ne crea­ti­va tut­ta nuo­va che fon­de il recu­pe­ro dei mate­ria­li con l’originalità del riciclo.

Il vero pro­ta­go­ni­sta del­la nuo­va ispi­ra­zio­ne è il legno, spes­so recu­pe­ra­to da imbar­ca­zio­ni are­na­te sul­la spiag­gia dopo una mareg­gia­ta che, qua­si sem­pre, rac­con­ta­no dolo­ro­se sto­rie di sbar­chi. E poi gli ogget­ti più vari, uten­si­li di uso quo­ti­dia­no rot­ti e non più fun­zio­nan­ti che, una vol­ta esau­ri­to il loro uti­liz­zo pri­ma­rio, tor­na­no anch’essi a vive­re, tra­sfor­man­do­si magi­ca­men­te in det­ta­gli di ope­re d’arte. Una for­ma arti­sti­ca che si pre­sen­ta nuo­va e ori­gi­na­le sep­pur intri­sa di sem­pli­ci­tà, pas­sa­to, sto­ria e tradizione.

Dal 24 luglio al 18 agosto