Parco di Pantelleria: accolto il Progetto AIV sul patrimonio geologico

Parco di Pantelleria: accolto il Progetto AIV sul patrimonio geologico

08/02/2019 0 Di Redazione

IL PARCO ACCOGLIE IL PROGETTO AIV: UNO STUDIO AGGIORNATO SUL PATRIMONIO GEOLOGICO E VULCANOLOGICO DI PANTELLERIA

Il Par­co Nazio­na­le Iso­la di Pan­tel­le­ria ha accol­to con gran­de inte­res­se il det­ta­glia­to pro­get­to di “Valo­riz­za­zio­ne del patri­mo­nio geo­lo­gi­co e vul­ca­no­lo­gi­co dell’isola” pre­sen­ta­to dall’Asso­cia­zio­ne Ita­lia­na di Vul­ca­no­lo­gia, pre­sie­du­ta dal prof. Gui­do Gior­da­no, che ha l’obiettivo di pro­muo­ve­re lo svi­lup­po eco­no­mi­co-turi­sti­co e cul­tu­ra­le dell’isola e ren­de­re frui­bi­le al pub­bli­co tale patri­mo­nio in chia­ve eco­so­ste­ni­bi­le ed accessibile.

          “Vie­ne, così, dato con­cre­ta­men­te segui­to, alla linea stra­te­gi­ca del Par­co che pre­ve­de la col­la­bo­ra­zio­ne con Uni­ver­si­tà ed Enti di Ricer­ca per la pro­mo­zio­ne del­la cul­tu­ra e del­la sen­si­bi­li­tà ambien­ta­le, pre­vi­sta nel­la rela­zio­ne pro­gram­ma­ti­ca 2018. Il Paco con­ti­nua a por­ta­re avan­ti diver­se ini­zia­ti­ve ma in una visio­ne d’insieme, per crea­re oppor­tu­ni­tà e svi­lup­po” – ha dichia­ra­to il pre­si­den­te, Sal­va­to­re Gabrie­le – “Si trat­ta di un ulte­rio­re pas­so avan­ti nel­la rete di rela­zio­ni che stia­mo svi­lup­pan­do per far si che l’unicità di Pan­tel­le­ria ven­ga comu­ni­ca­ta e cono­sciu­ta in manie­ra orga­niz­za­ta e con obiet­ti­vi ben pre­ci­si; que­sta ulte­rio­re col­la­bo­ra­zio­ne ci por­te­rà, ad esem­pio, ad ave­re un’attenta e aggior­na­ta defi­ni­zio­ne degli aspet­ti scien­ti­fi­ci lega­ti ai feno­me­ni di vul­ca­ne­si­mo sull’isola”. 

          All’interno dei 110km di rete sen­tie­ri­sti­ca del Par­co Nazio­na­le, divi­si in 13 sen­tie­ri uffi­cia­li (http://www.parconazionalepantelleria.it/itinerari-sentieri.php), è com­pre­so l’itinerario vul­ca­no­lo­gi­co, con una lun­ghez­za di 19 Km, inte­ra­men­te car­ra­bi­le che par­te dal­le Grot­te di Sata­ria, sale per il bivio di Gra­zia e rag­giun­ge Buk­ku­ràm e la Grot­ta del Fred­do. Pro­se­gue per incro­cia­re l’itinerario pedo­na­le di Kùd­dia Mida e giun­ge, attra­ver­san­do le aree più inter­ne dell’Isola, al Lago di Vene­re, Cala Cin­que Den­ti e a Cala Gadir.         Un per­cor­so che con­sen­te di sco­pri­re gli straor­di­na­ri feno­me­ni di vul­ca­ni­smo nel set­to­re emer­so che si mani­fe­sta­no con atti­vi­tà di tipo idro­ter­ma­le, qua­li fuma­ro­le e sor­gen­ti spon­ta­nee di acqua ter­ma­le, dif­fu­si in tut­ta l’i­so­la, com­pren­do­no anche sor­gen­ti geo­ter­mi­che mari­ne, sau­ne natu­ra­li in grot­ta, fuma­ro­le, sor­gen­ti geo­ter­mi­che terrestri.

          L’uni­ci­tà di Pan­tel­le­ria è garan­ti­ta anche da que­sta atti­vi­tà vul­ca­ni­ca che ini­zia 320.000 anni fa, carat­te­riz­za­ta da gran­di even­ti esplo­si­vi, segui­ti da col­las­si cal­de­ri­ci, alter­na­ti a eru­zio­ni di medio-bas­sa intensità.La gran­de varie­tà di tipo­lo­gie di pro­dot­ti vul­ca­ni­ci, non­ché la posi­zio­ne geo­di­na­mi­ca e la con­for­ma­zio­ne dell’isola di Pan­tel­le­ria la ren­do­no un luo­go idea­le per svol­ge­re atti­vi­tà di inte­res­se scientifico.

          In vir­tù del pro­get­to a fir­ma dell’Asso­cia­zio­ne Ita­lia­na di Vul­ca­no­lo­gia, saran­no avvia­te ricer­che biblio­gra­fi­che e rile­va­men­ti di cam­pa­gna sui Geo­si­ti pan­te­schi;  sarà rea­liz­za­to un regi­stro car­ta­ceo ed infor­ma­ti­co sul patri­mo­nio geo­lo­gi­co dell’Isola di Pan­tel­le­ria; un data­ba­se GIS con all’interno ele­men­ti di natu­ra geo­lo­gi­ca e vul­ca­no­lo­gi­ca dell’Isola con­sul­ta­bi­le in toto dall’Ente Par­co Nazio­na­le di Pan­tel­le­ria e, in par­te, divul­ga­bi­le on-line. Inol­tre, saran­no avvia­te ini­zia­ti­ve di divul­ga­zio­ne scien­ti­fi­co-didat­ti­ca dei geo­si­ti all’interno dell’Isola di Pan­tel­le­ria. Le atti­vi­tà pro­get­tua­li pre­vi­ste, pre­ve­do­no uno svol­gi­men­to tem­po­ra­le di 6 mesi e saran­no prin­ci­pal­men­te cen­tra­te sull’approfondimento e la divul­ga­zio­ne del­le infor­ma­zio­ni scien­ti­fi­co-vul­ca­no­lo­gi­che dei Geo­si­ti già pre­sen­ti a Pantelleria. 

 

Foto di Tom­ma­so Brignone