PANTELLERIA, SI È INSEDIATO IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE, LUIGI CALAMIA

PANTELLERIA, SI È INSEDIATO IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE, LUIGI CALAMIA

08/11/2022 0 Di Redazione

PANTELLERIA, SI È INSEDIATO IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE, LUIGI CALAMIA

Dopo 5 Segretari Comunali, si è finalmente sbloccata una situazione kafkiana per Pantelleria e tanti Comuni delle Isole Minori italiane sotto i 10.000 abitanti, proprio grazie alle interlocuzioni tra l’Amministrazione Comunale e le Ministre Gelmini e Lamorgese

 Gra­zie alle inter­lo­cu­zio­ni del Sin­da­co Vin­cen­zo Cam­po e dell’Assessore Leo­nar­do Fer­re­ri avve­nu­te a mag­gio scor­so con la Mini­stra Gel­mi­ni e poi a giu­gno con la Mini­stra Lamor­ge­se (pro­po­sta ini­zia­le redat­ta dall’Assessore Ange­lo Pari­si e con­te­nu­ta nel­la nota prot. 5944 del 05.04.2022), Pan­tel­le­ria è riu­sci­ta a sbloc­ca­re una situa­zio­ne kaf­kia­na che pena­liz­za­va soprat­tut­to i Comu­ni del­le iso­le mino­ri italiane.

La sto­ria è ormai nota.

L’ormai cro­ni­ca caren­za di Segre­ta­ri comu­na­li ha fat­to sì che alcu­ni Comu­ni, tra cui Pan­tel­le­ria, non riu­scis­se­ro a tro­va­re un Segre­ta­rio disponibile.

Per tale ragio­ne il Mini­ste­ro dell’Interno ave­va pro­po­sto e fat­to appro­va­re un emen­da­men­to gra­zie al qua­le i Comu­ni con popo­la­zio­ne com­pre­sa tra 3.000 e 5.000 abi­tan­ti potran­no inca­ri­ca­re, in dero­ga, i segre­ta­ri di fascia C.

Tale pre­vi­sio­ne, però, lascia­va fuo­ri altri Comu­ni che si tro­va­va­no in una con­di­zio­ne di ulte­rio­re disa­gio cau­sa­ta dall’insularità e che ave­va­no una popo­la­zio­ne supe­rio­re ai 5.000 abi­tan­ti, e tra que­sti pro­prio Pantelleria.

Per tale ragio­ne, il Sin­da­co e l’Assessore Fer­re­ri, negli incon­tri a Roma, han­no richie­sto di esten­de­re tale dero­ga anche ai Comu­ni del­le Iso­le Mino­ri ita­lia­ne con popo­la­zio­ne fino a 10.000 abitanti.

Il Comu­ne di Pan­tel­le­ria ha pub­bli­ca­to una mani­fe­sta­zio­ne d’interesse anda­ta per l’ennesima vol­ta deser­ta. Nel frat­tem­po, si era­no can­di­da­ti tre segre­ta­ri di fascia C che non pote­va­no ade­ri­re alla mani­fe­sta­zio­ne d’interesse. Alla fine, è sta­to scel­to il Dott. Lui­gi Cala­mia, con un lun­go e ric­co cur­ri­cu­lum che lo vede cono­sci­to­re di mol­te­pli­ci set­to­ri del­la mac­chi­na comu­na­le ed esper­to in par­ti­co­la­re in finan­za loca­le, tri­bu­ti e per­so­na­le, con spe­cia­liz­za­zio­ni in atti­vi­tà di coor­di­na­men­to e sovraintendenza.

La Pre­fet­tu­ra di Paler­mo ha rap­pre­sen­ta­to che il con­trat­to sti­pu­la­to dal dott. Cala­mia è il pri­mo fir­ma­to in dero­ga nel ter­ri­to­rio sici­lia­no ed il pri­mo in asso­lu­to per le iso­le mino­ri italiane.

L’ultimo inca­ri­co del Dott. Cala­mia, pri­ma di pren­de­re ser­vi­zio sull’isola, era quel­lo di Diret­to­re di Ragio­ne­ria del Comu­ne di Bale­stra­te, vin­ci­to­re di con­cor­so, dove si è occu­pa­to in modo par­ti­co­la­re del­la reda­zio­ne dei Bilan­ci, del­la gestio­ne giu­ri­di­ca ed eco­no­mi­ca del­le risor­se uma­ne e del­le atti­vi­tà di riscos­sio­ne tri­bu­ti locali.

Sem­pre al Comu­ne di Bale­stra­te ha rico­per­to fino ad oggi anche l’incarico di Vice­se­gre­ta­rio Comu­na­le, così come pre­ce­den­te­men­te nel Comu­ne di Mon­te­va­go ed in altri comu­ni del trapanese.

Il Dott. Cala­mia ha svol­to inca­ri­chi di respon­sa­bi­li­tà ana­lo­ghi in mol­ti altri Comu­ni sici­lia­ni, com­ple­tan­do in 8 anni una cono­scen­za appro­fon­di­ta dell’Ente loca­le in tut­te le sue sfac­cet­ta­tu­re e distin­guen­do­si soprat­tut­to in Comu­ni dove è sta­to neces­sa­rio risa­na­re situa­zio­ni finan­zia­rie precarie.

Dopo ben 5 diver­si Segre­ta­ri Comu­na­li a sca­val­co, la nomi­na del Dott. Cala­mia ci ridà spe­ran­za di poter final­men­te avvia­re una mac­chi­na ammi­ni­stra­ti­va lascia­ta per trop­po tem­po sen­za alcun timo­nie­re. La fun­zio­ne del segre­ta­rio comu­na­le è essen­zia­le per poter dare cor­ret­ta ese­cu­zio­ne agli indi­riz­zi poli­ti­ci. I segre­ta­ri a sca­val­co che si sono sus­se­gui­ti, han­no cer­ta­men­te dato il loro con­tri­bu­to, ma la con­di­vi­sio­ne con altri Comu­ni non ci con­sen­ti­va di poter avvia­re un per­cor­so strut­tu­ra­to e di medio/lungo ter­mi­ne, per­ché alla pri­ma occa­sio­ne e pos­si­bi­li­tà in ter­ra­fer­ma il rap­por­to si con­clu­de­va,” dichia­ra il Sin­da­co, Vin­cen­zo Cam­po.

L’esperienza e la fama del Dott. Cala­mia por­ta­no al nostro Comu­ne una mar­cia in più che spe­ria­mo si tra­du­ca in una mag­gio­re effi­cien­za, tem­pi di rispo­sta più bre­vi alla cit­ta­di­nan­za e soprat­tut­to rispet­to del­le sca­den­ze ammi­ni­stra­ti­ve. Tut­te fal­le che, ci duo­le dir­lo, in que­sti 4 anni e mez­zo han­no note­vol­men­te pesa­to sul­la rea­liz­za­zio­ne di una par­te del pro­gram­ma ammi­ni­stra­ti­vo. Man­ca­no 7 mesi alla fine del nostro man­da­to e tan­te sono le ini­zia­ti­ve che que­sta ammi­ni­stra­zio­ne inten­de por­ta­re avan­ti e/o con­clu­de­re, per­tan­to, la pre­sen­za di un pro­fes­sio­ni­sta al timo­ne del­la mac­chi­na gestio­na­le dell’Ente ci fa esse­re più ottimisti.”