Pantelleria: Gabriella Cavasino incanta il pubblico a Scauri

Serata magica a Scauri con le note delle più belle arie operistiche grazie alla soprano Gabriella Cavasino e alla pianista Elide D’Atri 

di Fran­ce­sca Marrucci

Nono­stan­te il cal­do sof­fo­can­te, l’e­si­bi­zio­ne del­la sopra­no Gabriel­la Cava­si­no nel­la Chie­sa di Scau­ri il 29 luglio scor­so è sta­ta un suc­ces­so meritato.

L’e­ven­to, orga­niz­za­to dal Rota­ry Club di Pan­tel­le­ria in occa­sio­ne del­la rac­col­ta fon­di per il pro­gram­ma End Polio Now del­la Rota­ry Foun­da­tion, ha ripor­ta­to la liri­ca sul­l’i­so­la, rega­lan­do ai par­te­ci­pan­ti qua­si due ore di mera­vi­glia musicale.

Accom­pa­gna­ta dal­la pia­ni­sta Eli­de D’A­tri, Gabriel­la Cava­si­no, diplo­ma­ta alla Hau­te Éco­le de Musi­que de Genè­ve e per­fe­zio­na­ta­si a Mar­si­glia, ha incan­ta­to il pub­bli­co e lo ha coin­vol­to nel­l’e­se­cu­zio­ne di alcu­ne cele­bri arie di Ros­si­ni, Masca­gni Hän­del, Pur­cel e Bizet.

Gabriel­la che vive in Sviz­ze­ra, inse­gna can­to pres­so il Con­ser­va­to­rio Popu­lai­re de Dan­se et Musi­que et Théâ­tre di Gine­vra e diri­ge diver­se corali.

Gabriel­la Cava­si­no non è solo un’e­se­cu­tri­ce, ma un’in­ter­pre­te di rara sen­si­bi­li­tà. Ha mostra­to una capa­ci­tà inter­pre­ta­ti­va pro­fon­da e toc­can­te che con la poten­za e la lim­pi­dez­za del­la voce ha incan­ta­to i pre­sen­ti che l’han­no segui­ta rapi­ti fino al bis fina­le nel qua­le, con Eli­de D’A­tri, ha ripro­po­sto l’Ha­ba­ne­ra, la cele­bre aria del­la Carmen.

Inten­si sono sta­ti anche gli asso­li di pia­no del Mae­stro Eli­de D’A­tri che ha spie­ga­to la scel­ta di Hän­del pro­prio nel fat­to che Ros­si­ni i pri­mi tem­pi sole­va suo­na­re il com­po­si­to­re tede­sco, tan­to che lo chia­ma­va­no ‘il tedeschino’.

Eli­de D’A­tri ha stu­dia­to pia­no­for­te con il M° Sol­li­ma e si è per­fe­zio­na­ta in Olan­da, col­la­bo­ran­do poi con varie asso­cia­zio­ni sici­lia­ne e inter­na­zio­na­li. Alter­na l’at­ti­vi­tà di docen­te a quel­la di musi­ci­sta e dal 2018 si occu­pa del­la dire­zio­ne arti­sti­ca del­la ‘Ras­se­gna Orga­ni­sti­ca Fran­ce­sco La Gras­sa’ a Trapani.

Vi proponiamo alcuni frammenti della serata:

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Francesca Marrucci

Ho ini­zia­to a 16 anni a scri­ve­re sui gior­na­li loca­li, per poi crear­ne uno, Pun­to a Capo, pas­san­do poi ai quo­ti­dia­ni e infi­ne all’online.
Oggi, oltre a diri­ge­re Pun­to a Capo Onli­ne e Pun­to a Capo Sport, col­la­bo­ro con altri quo­ti­dia­ni onli­ne e diri­go l’Uf­fi­cio Stam­pa di Pun­to a Capo.
Inol­tre, sono tra­dut­tri­ce, inse­gnan­te e Pre­si­den­te del­la Onlus che pub­bli­ca il gior­na­le. Fac­cio tan­te cose, pro­ba­bil­men­te trop­pe, ado­ro scri­ve­re, leg­ge­re e viag­gia­re e ho biso­gno sem­pre di nuo­vi sti­mo­li, di ini­zia­re nuo­ve avven­tu­re e crea­re nuo­vi progetti.