Pantelleria, Caldo: panni in GeoLana per assorbire gli sversamenti navali

Pantelleria, Caldo: panni in GeoLana per assorbire gli sversamenti navali

02/07/2019 0 Di Redazione

Ancora un passo verso la tutela dell’ambiente per il Comune di Pantelleria. 

Arrivano i panni in Geo Lana per assorbire gli sversamenti delle imbarcazioni

Il Vice­sin­da­co del Comu­ne di Pan­tel­le­ria, Mau­ri­zio Cal­do, ha annun­cia­to che il Comu­ne ha rice­vu­to dal GAC, il Grup­po di Azio­ne Costie­ro, dei pan­ni in Geo­La­na atti ad assor­bi­re gli sver­sa­men­ti di liqui­di che pos­so­no avve­ni­re nel­le sen­ti­ne del­le imbarcazioni.

Gra­zie al con­tri­bu­to dei Can­tie­ri Nava­li Espo­si­to che si fan­no cari­co del­la distri­bu­zio­ne, sono a dispo­si­zio­ne dei dipor­ti­sti e dei pesca­to­ri pan­te­schi che ne fac­cia­no richie­sta pres­so il can­tie­re stesso.

Dalla Sardegna la lana ecologica: cos’è la GeoLana?

La lana man­gia petro­lio è una inno­va­zio­ne tut­ta sar­da. La crea­zio­ne rea­liz­za­ta con il 100 per cen­to di lana ver­gi­ne di peco­ra autoc­to­na, capa­ce di assor­bi­re e degra­da­re in modo natu­ra­le gli idro­car­bu­ri, è nata dal­la col­la­bo­ra­zio­ne tra l’università di Caglia­ri, Edi­la­na, azien­da di bio­e­di­li­zia di Guspi­ni e le filie­re Edi­ze­ro archi­tec­tu­re of pea­ce. La loro siner­gia ha per­mes­so di rea­liz­za­re Geo­la­na, pro­dot­to inno­va­ti­vo nato dal pro­get­to di svi­lup­po finan­zia­to per oltre 25 milio­ni di euro di Fon­di Por all’interno del pro­gram­ma “Innova.Re-Innovazione in rete”.

I pro­dot­ti sal­va­ma­re. Sono due i pro­dot­ti man­gia petro­lio “Geo­la­na Sea­Clea­nup-linea Lana­tu­ra­le salu­te del mare”, natu­ra­li al 100 per cen­to. I pan­ni assor­ben­ti e i roto­li di car­ta, tut­ti di lana ver­gi­ne sar­da. Dupli­ce la loro fun­zio­ne: sono dei poten­ti assor­bi­to­ri, ma anche dei mini­de­pu­ra­to­ri, in gra­do di bio­de­gra­da­re sen­za addi­ti­vi aggiun­ti, gli idro­car­bu­ri petrol­chi­mi­ci sver­sa­ti a mare duran­te le atti­vi­tà ope­ra­ti­ve gior­na­lie­re di navi­ga­zio­ne (tra­spor­to, turi­smo, pesca). Un pre­zio­so aiu­to per con­te­ne­re i dan­ni dell’inquinamento marit­ti­mo gior­na­lie­ro, pre­sen­te nei por­ti e por­tic­cio­li con annes­si sta­bi­li­men­ti bal­nea­ri, zone costie­re, aree di pesca, siti indu­stria­li. Un dato su tut­ti per capi­re il valo­re del pro­dot­to pre­sen­ta­to come una inno­va­zio­ne di livel­lo mon­dia­le: un chi­lo di booms, cioè di roto­li di lana, è in gra­do di assor­bi­re 12,68 chi­li di olio moto­re e oltre 4 chi­li di gasolio.