Il Pd Pantelleria ribadisce il suo impegno per il Punto Nascite a tutti i livelli

Il Pd Pantelleria ribadisce il suo impegno per il Punto Nascite a tutti i livelli

14/02/2019 0 Di Redazione

Il Pd di Pantelleria ribadisce l’interesse del partito a tutti i livelli nel lasciare aperto il Punto Nascite che nel Decreto Ministeriale di adeguamento della rete ospedaliera siciliana, invece, dovrebbe essere chiuso per mancanza di nascite.

I cit­ta­di­ni pan­te­schi non saran­no lascia­ti da soli!

Lo ha dichia­ra­to l’on. Miche­le Catan­za­ro a segui­to del­la deci­sio­ne del gover­no regio­na­le di non voler chie­de­re un’ulteriore pro­ro­ga per il Pun­to Nasci­te di Pantelleria.

Nel Decre­to deno­mi­na­to “Ade­gua­men­to del­la rete ospe­da­lie­ra al Decre­to Mini­ste­ria­le del 2 apri­le 2015, n. 70” pub­bli­ca­to sul­la Gaz­zet­ta Uffi­cia­le del­la Regio­ne Sici­lia­na si leg­ge infat­ti «che non sus­si­sto­no gli ele­men­ti per chie­de­re un’ulteriore dero­ga al pun­to nasci­te dell’isola».

Nell’interrogazione indi­riz­za­ta all’Assessore alla Salu­te, Rug­ge­ro Raz­za, a fir­ma dei depu­ta­ti Miche­le Catan­za­ro e Bal­do Guc­ciar­di, si chie­de al Gover­no di rive­de­re la pro­pria posi­zio­ne rico­no­scen­do alle don­ne dell’isola “il sacro­san­to dirit­to di poter par­to­ri­re nel­la pro­pria ter­ra”.

Tale scel­ta di non voler con­ce­de­re un’ulteriore pro­ro­ga al pun­to nasci­te dell’isola – dichia­ra Catan­za­ro – non tie­ne con­to dei note­vo­li disa­gi che saran­no costret­te a subi­re le par­to­rien­ti di Pan­tel­le­ria, in rela­zio­ne alle enor­mi dif­fi­col­tà di spo­sta­men­to ver­so la ter­ra­fer­ma e alle ingen­ti spe­se eco­no­mi­che da soste­ne­re. Non si tie­ne inol­tre con­to del­la note­vo­le distan­za che sepa­ra Pan­tel­le­ria dal­la ter­ra­fer­ma oltre al fat­to che l’isola è carat­te­riz­za­ta da ven­ti inces­san­ti e spes­so iso­la­ta a cau­sa del­le avver­se con­di­zio­ni meteo­ro­lo­gi­che”.

Non pos­sia­mo – con­ti­nua Catan­za­ro – con­ti­nua­re a pena­liz­za­re i cit­ta­di­ni di que­sti ter­ri­to­ri peri­fe­ri­ci. I pan­te­schi non sono cit­ta­di­ni di serie B. Il gover­no rive­da al più pre­sto la pro­pria posi­zio­ne”.

È una scel­ta incom­pren­si­bi­le che ci ripor­ta indie­tro di anni – dichia­ra Ange­lo Casa­no, dele­ga­to regio­na­le dell’assemblea regio­na­le del Par­ti­to Demo­cra­ti­co – i cit­ta­di­ni pan­te­schi non pos­so­no con­ti­nua­re ad esse­re mor­ti­fi­ca­ti. Riven­di­chia­mo con for­za un nostro dirit­to: il dirit­to alla vita. In que­sti anni sia­mo sta­ti impe­gna­ti in tan­te bat­ta­glie per con­ti­nua­re a tene­re aper­to il nostro pun­to nasci­te. Non ci ras­se­gnia­mo”.

Per il nostro pun­to nasci­te abbia­mo por­ta­to avan­ti for­ti pro­te­ste e abbia­mo fat­to sen­ti­re la nostra vibran­te voce sin dal lon­ta­no 2010 – ricor­da Giu­sep­pe La Fran­ce­sca, ex Segre­ta­rio del Par­ti­to Demo­cra­ti­co Pan­tel­le­ria – ma nono­stan­te tut­to oggi si ritor­na a par­la­re nuo­va­men­te del­la sua chiu­su­ra, cal­pe­stan­do così tut­ti quei dirit­ti e quel­le cer­tez­ze che con fati­ca e con anni di bat­ta­glia abbia­mo conquistato. 

Voglio rin­gra­zia­re i depu­ta­ti regio­na­li Miche­le Catan­za­ro e Bal­do Guc­ciar­di per la sen­si­bi­li­tà dimo­stra­ta, cer­to che con tut­ta la depu­ta­zio­ne regio­na­le del Par­ti­to Demo­cra­ti­co con­ti­nue­ran­no a pre­sta­re la mas­si­ma atten­zio­ne alle pro­ble­ma­ti­che che atta­na­glia­no il nostro territorio.”

Pd Pan­tel­le­ria