Pantelleria: intervista al Sindaco Campo sulla Conferenza dei Servizi

Pantelleria: intervista al Sindaco Campo sulla Conferenza dei Servizi

19/12/2018 0 Di Francesca Marrucci

Si è tenuta ieri la Conferenza dei Servizi a Pantelleria, dopo la protesta sui voli DAT.

Campo: “La Compagnia ha preso impegni e presentato un piano di promozione molto interessante.”

di Fran­ce­sca Marrucci

Si è tenu­ta ieri l’at­te­sa Con­fe­ren­za dei Ser­vi­zi a Pan­tel­le­ria. Pre­sen­ti, oltre all’am­mi­ni­stra­zio­ne pan­te­sca, il Sin­da­co di Lam­pe­du­sa, Sal­va­to­re Mar­tel­lo, l’E­NAC, l’As­ses­so­ra­to Regio­na­le ai Tra­spor­ti e la Com­pa­gnia Aerea DAT, chia­ma­ta in cau­sa dal­le nume­ro­se pro­te­ste e mani­fe­sta­zio­ni sus­se­gui­te­si in que­sti giorni.

Abbia­mo inter­vi­sta­to il Sin­da­co, Vin­cen­zo Cam­po, che ci ha rac­con­ta­to com’è anda­ta e come sia rima­sto favo­re­vol­men­te col­pi­to dal­le pro­po­ste mes­se sul tavo­lo dal­la com­pa­gnia danese.

Allo­ra Sin­da­co, cos’­ha det­to la DAT?

La com­pa­gnia si sta impe­gnan­do seria­men­te nel­l’or­ga­niz­za­re ade­gua­ta­men­te la logi­sti­ca e ci ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta dav­ve­ro inte­res­san­te che com­pren­de una det­ta­glia­ta pro­mo­zio­ne del ter­ri­to­rio. Del resto se aumen­ta­no i turi­sti, anche loro ne gioveranno. 

Di che si tratta?

È un approc­cio del tut­to nuo­vo, mai pro­po­sto dal­le com­pa­gnie che ave­va­no la gestio­ne del­la trat­ta in pre­ce­den­za. La DAT sta pren­den­do accor­di con Tour Ope­ra­tor inter­na­zio­na­li per lan­cia­re una cam­pa­gna di comu­ni­ca­zio­ne ed aumen­ta­re l’in­co­ming nel­l’i­so­la. Apri­ran­no anche un hub a Paler­mo, aumen­tan­do il nume­ro dei tec­ni­ci. Riguar­do alla sicu­rez­za non c’e­ra­no già pro­ble­mi in pre­ce­den­za, su que­sto abbia­mo chia­re ras­si­cu­ra­zio­ni dall’ENAC.

Alla mani­fe­sta­zio­ne ave­va accen­na­to anche ad accor­di con altre com­pa­gnie, se ne è parlato?

Abbia­mo for­te­men­te chie­sto un lavo­ro comu­ne per crea­re accor­di di inter­li­nea. La DAT e l’As­ses­so­ra­to Regio­na­le han­no assi­cu­ra­to che stan­no già pren­den­do accor­di con le altre com­pa­gnie aeree non solo per tute­la­re i pas­seg­ge­ri in caso di can­cel­la­zio­ne del volo, ma soprat­tut­to in caso di ritar­di. Una del­le richie­ste più fre­quen­ti dei cit­ta­di­ni era que­sta del­la ripro­te­zio­ne per evi­ta­re di paga­re due vol­te un biglietto.

Qual­che com­pa­gnia si è già dimo­stra­ta disponibile?

Le trat­ta­ti­ve sem­bra­no esse­re a buon pun­to con Ali­ta­lia e Air Ita­ly, men­tre con Rya­nair e altri è mol­to più difficile.

Si è par­la­to anche del­la que­stio­ne tariffe?

Anche que­sto è un tema che ci sta par­ti­co­lar­men­te a cuo­re. Secon­do noi, ma anche secon­do Lam­pe­du­sa, le attua­li tarif­fe non garan­ti­sco­no affat­to la pros­si­mi­tà ter­ri­to­ria­le. Sono neces­sa­ri dei ribas­si, anche per­ché per la mag­gior par­te del­l’an­no i bigliet­ti da fare sono comun­que due per col­le­ga­re le iso­le al resto del­la nazione.

Qua­li altre richie­ste ha por­ta­to Pan­tel­le­ria al tavolo?

Abbia­mo chie­sto alla DAT e all’As­ses­so­ra­to Regio­na­le di con­si­de­ra­re l’a­per­tu­ra di una trat­ta inver­na­le su Cata­nia. Attual­men­te, d’in­ver­no ci sono due voli per Paler­mo e due per Tra­pa­ni al gior­no. Una trat­ta costa, lo sap­pia­mo, ma si potreb­be pen­sa­re ad una razio­na­liz­za­zio­ne, con­ver­ten­do una trat­ta per Tra­pa­ni che comun­que è ser­vi­ta anche dai tra­ghet­ti. La DAT, anche in que­sto caso, si è dichia­ra­ta possibilista.

Quan­do si avrà qual­che rispo­sta con­cre­ta a que­ste richieste?

A metà gen­na­io ci sarà una nuo­va Con­fe­ren­za dei Ser­vi­zi diret­ta­men­te in Regio­ne e lì la DAT ci dirà a che pun­to sia­mo. Sarà però impor­tan­te usci­re da quel­l’as­si­se con un docu­men­to uni­co di tut­ti gli atto­ri pre­sen­ti al tavo­lo e poi chie­de­re insie­me la rivi­si­ta­zio­ne del­le tarif­fe per dare più for­za alla richie­sta al MIT.

Il col­le­ga­men­to aereo di Pan­tel­le­ria con la Regio­ne Sici­lia­na e con il resto del­la Peni­so­la è dav­ve­ro un pro­ble­ma sen­ti­to ed urgen­te. Non si trat­ta di un vez­zo, ma di una vera esi­gen­za lega­ta alla qua­li­tà del­la vita e degli scam­bi del­l’i­so­la, ma anche al suo even­tua­le svi­lup­po turistico.

Attual­men­te, ci sono solo un paio di com­pa­gnie low cost che la col­le­ga­no al nord Ita­lia per gran par­te del­l’an­no (Volo­tea e Blu Air), ma tran­ne che per 4 mesi, sono ine­si­sten­ti i col­le­ga­men­ti diret­ti con la Capi­ta­le, di cui si occu­pa­no Ali­ta­lia e Blu Express e nien­te sul sud Italia.

Que­sto ren­de assai dif­fi­ci­le per i Tour Ope­ra­tor orga­niz­za­re un flus­so turi­sti­co sta­bi­le che inve­ce potreb­be rap­pre­sen­ta­re un vero e pro­prio trai­no per tut­ta l’e­co­no­mia dell’isola.

Il fat­to che il cli­ma la ren­da pia­ce­vo­le anche d’in­ver­no potreb­be esse­re una risor­sa immen­sa, ma essen­do di fat­to assen­ti col­le­ga­men­ti diret­ti, se si esclu­do­no quel­li del­la DAT con Tra­pa­ni e Paler­mo, arri­va­re diven­ta un’av­ven­tu­ra ed una spe­sa che in mol­ti pre­fe­ri­sco­no non affrontare. 

Un desti­no imme­ri­ta­to per la Per­la Nera del Medi­ter­ra­neo, Patri­mo­nio del­l’U­ne­sco. Per que­sto i col­le­ga­men­ti aerei sono il pri­mo indi­spen­sa­bi­le pas­so per toglie­re l’i­so­la dal suo iso­la­men­to.