Intervista a Saverina Culoma sulla Festa di San Gaetano a Scauri

Intervista a Saverina Culoma sulla Festa di San Gaetano a Scauri

01/08/2023 0 Di Francesca Marrucci

Il 7 agosto torna a Scauri il tradizionale appuntamento con la Festa di San Gaetano. Un’occasione per chi vuole rinnovare la fede, ma anche per chi vuole stare insieme e divertirsi.

Abbiamo intervistato l’organizzatrice, Saverina Culoma, che ci ha raccontato come nasce e si sviluppa questa festa

di Fran­ce­sca Marrucci

Anche que­st’an­no ad ago­sto ci sarà un appun­ta­men­to impor­tan­te e mol­to atte­so per gli scau­rio­ti: la Festa di San Gae­ta­no. Una tra­di­zio­ne radi­ca­ta che uni­sce tut­te le età e rap­pre­sen­ta anche un modo per i turi­sti di sag­gia­re la famo­sa acco­glien­za pan­te­sca. Ne abbia­mo par­la­to con l’a­ni­ma del­la festa, colei che si occu­pa del­l’or­ga­niz­za­zio­ne e che ce ne ha par­la­to con emo­zio­ne mal­ce­la­ta: Save­ri­na Culoma.

Signora Culoma, anche quest’anno torna la Festa di San Gaetano a Scauri. Quante edizioni ci sono state finora?

La Festa di san Gae­ta­no, ha radi­ci mol­to anti­che, si è sem­pre festeg­gia­ta a livel­lo reli­gio­so e anche a livel­lo di festa civi­le, pro­prio come festa patro­na­le. Nel cor­so degli anni ha subi­to dei cam­bia­men­ti nel­la moda­li­tà di esse­re rea­liz­za­ta, sia riguar­do al sito dove festeg­giar­la, sia a riguar­do al pro­gram­ma. Anti­ca­men­te veni­va fat­ta sem­pre di fron­te alle strut­tu­re del­la Par­roc­chia: Bar San Gae­ta­no e Cine­tea­tro San Gae­ta­no, con del­le carat­te­ri­sti­che simi­li alle feste di San Gio­van­ni e di San Pie­tro e Pao­lo, con i gio­chi tra­di­zio­na­li: le pigna­te, la cor­sa dei sac­chi, il tiro alla fune, l’antenna a terra…

Dopo per alcu­ni anni si è festeg­gia­ta al Por­to di Scau­ri, sem­pre con il com­ples­so musi­ca­le del­la con­tra­da o di ragaz­zi di Pan­tel­le­ria, ma al por­to si valo­riz­za­va nel pome­rig­gio la rega­ta veli­ca. Poi la sera segui­va­no i gio­chi tra­di­zio­na­li, con la par­ti­co­la­ri­tà dell’antenna a mare.

In altri altri anni, si è fat­ta davan­ti al sagra­to del­la Chie­sa, appog­gian­do­si ai due Circoli.
Dall’anno scor­so il sito è sta­to la Piaz­za Gran­de davan­ti al Cir­co­lo San Gae­ta­no, que­sto per dare l’opportunità di una par­te­ci­pa­zio­ne mag­gio­re di turi­sti. Quin­di dicia­mo che que­sto è il secon­do anno impo­sta­ta con il pro­gram­ma in due parti.

Quando si terrà la Festa e cosa comprende il programma che, come ci dice, è diviso in due parti?

La Festa si svol­ge il 7 Ago­sto, in que­sta data si cele­bra San Gae­ta­no da Thie­ne. Il pro­gram­ma reli­gio­so pre­ve­de: un Tri­duo da gio­ve­dì 3 ago­sto a saba­to 5 ago­sto, con la pre­di­ca­zio­ne di un Padre: Don Gia­cin­to Leo­ne del­la Dio­ce­si di Maza­ra del Val­lo. Le gior­na­te han­no dei temi: il gior­no dell’Eucarestia, con la San­ta Mes­sa alle ore 19:00 e con la par­ti­co­la­ri­tà di fare un Ado­ra­zio­ne not­tur­na dal­le 21:30 alle ore 24:00 nel sito del­la Piaz­za Gran­de dove ver­rà mon­ta­ta una Tenda.

Le per­so­ne sono invi­ta­te a pren­de­re par­te pas­san­do e sostan­do per quan­to voglio­no a pre­ga­re insie­me o per­so­nal­men­te. Vener­dì 4 ago­sto è la gior­na­ta del per­do­no: alle ore 18:00 la Cele­bra­zio­ne Peni­ten­zia­le o del­la Con­fes­sio­ne, svi­lup­pan­do il tema: ‘Cro­na­ca nera e cro­na­ca bian­ca’.

Ci sarà una rifles­sio­ne, e una bene­di­zio­ne par­ti­co­la­re per le per­so­ne anzia­ne e per i non­ni, segui­rà la mes­sa. Saba­to 5 la gior­na­ta del­la Paro­la, alle ore 18:00 una lec­tio divi­na incen­tra­ta sul­la vita di San Gae­ta­no e una Bene­di­zio­ne di chi por­ta la Bib­bia o il Van­ge­lo, per chi non ce l’ha, ver­rà dona­ta dal­la Comunità.

Dome­ni­ca 6 la gior­na­ta del­la Cari­tà, con il reci­tal dei ragaz­zi del­la con­tra­da, dal tito­lo: ‘Sul­le Orme di San Gae­ta­no’, alle ore 18:30 in Chie­sa, segui­rà la mes­sa, con la par­ti­co­la­ri­tà che la rac­col­ta del­la que­stua, ver­rà desti­na­ta per un gio­va­ne che inten­de pro­se­gui­re con gli stu­di uni­ver­si­ta­ri; segui­rà un momen­to di fra­ter­ni­tà in Ora­to­rio con i ragaz­zi e le loro famiglie.

Lune­dì 7 Ago­sto è la Festa di san Gae­ta­no: ore 19:00 Mes­sa Solen­ne, segue Pro­ces­sio­ne del San­to per le stra­de del­la Con­tra­da; a con­clu­sio­ne ini­zia la Festa in Piaz­za: con la “Sagra del Pane cun­za­to” che in que­sta occa­sio­ne sarà pane e salsiccia.

La sagra sarà allie­ta­ta dal­la musi­ca Frank­ie-Bri e Gian­ni Valen­za, con momen­ti cano­ri e di dan­za, que­sto momen­to è la secon­da edi­zio­ne, e ho volu­to dare un nome: “Pic­co­li e Gran­di Talen­ti”, sono dei veri talen­ti, ragaz­zi del­la con­tra­da, ma anche ragaz­zi dell’isola… che si distin­guo­no per la loro bra­vu­ra e i loro talen­ti, da far cono­sce­re e valo­riz­za­re sem­pre più, così anche per esse­re da sti­mo­lo per altri…

A con­clu­sio­ne, ci sarà il sor­teg­gio del­la Lot­te­ria san Gae­ta­no, anche que­sta è il secon­do anno che ho pen­sa­to di orga­niz­za­re, e devo rin­gra­zia­re anche del­la col­la­bo­ra­zio­ne di tan­ti volon­ta­ri. Il rica­va­to del­la Lot­te­ria, ver­rà desti­na­to, ai lavo­ri di Ristrut­tu­ra­zio­ne del­la Chie­sa di san Gae­ta­no, lavo­ri che ini­zie­ran­no in autun­no, dovrà esse­re rifat­to tut­to il pro­spet­to (per que­sto discor­so, poi il gior­na­le, mi per­met­te­rà di spie­ga­re meglio, più avanti).

I pre­mi in palio sono tan­ti, e il costo dei bigliet­ti è rela­ti­va­men­te poco: 1 bigliet­to 3 euro; 4 bigliet­ti 10 euro.
Da sot­to­li­nea­re, che i festeg­gia­men­ti civi­li, sono resi pos­si­bi­li gra­zie al Patro­ci­nio del Comu­ne di Pan­tel­le­ria, al tal pro­po­si­to, rin­gra­zio le ammi­ni­stra­zio­ni sia quel­la del­lo scor­so scor­so, sia l’amministrazione attuale.

Un programma ricco e pieno, ma oltre a lei che organizza, chi lavora alla Festa e la rende possibile?

Alla festa lavo­ra­no la Par­roc­chia di San Gae­ta­no e il Comi­ta­to San Gae­ta­no, costi­tui­to da ope­ra­to­ri pasto­ra­li e da volon­ta­ri; in que­sti due anni io per­so­nal­men­te ho coor­di­na­to la festa.

Perché è così importante questa festa per Scauri?

La festa è impor­tan­te per la con­tra­da per­ché in que­sto modo per­met­te di con­ser­va­re e tra­smet­te­re alle nuo­ve gene­ra­zio­ni le radi­ci tra­di­zio­na­li e loca­li, por­ta avan­ti una fede e tra­smet­te attra­ver­so le diver­se ini­zia­ti­ve i valo­ri uma­ni e socia­li. Riten­go che le feste loca­li, patro­na­li sono una ric­chez­za per il man­te­ni­men­to di un patri­mo­nio cul­tu­ra­le e fol­clo­ri­sti­co, dan­do un for­te sen­so di aggre­ga­zio­ne, per gli abi­tan­ti di ogni contrada.

Se dovesse invitare un turista a partecipare, per quali motivi gli direbbe di non perdere l’evento?

Se doves­si invi­ta­re un turi­sta a pren­de­re par­te, gli direi intan­to di vive­re il nostro lega­me reli­gio­so con il San­to Pro­tet­to­re: San Gae­ta­no, San­to del­la Prov­vi­den­za, patro­no del pane e del lavo­ro, è pro­tet­to­re dei disoc­cu­pa­ti e di chi cer­ca un lavoro.

Inol­tre, il turi­sta che par­te­ci­pa a que­sta festa ha modo di vive­re insie­me a noi un momen­to di fra­ter­ni­tà, di con­di­vi­sio­ne, di rela­zio­ne, e di omag­gio dei nostri pro­dot­ti tipi­ci, per­ché oltre al Pane cun­za­to, ven­go­no fat­ti assag­gia­re i dol­ci tipi­ci di Pan­tel­le­ria: gli spin­ci, i pastic­ciot­ti, i biscot­ti con il sesa­mo e la Tor­ta di san Gae­ta­no, ma anche lo zibib­bo… tut­to que­sto gratuitamente!

Immagini dalla festa dello scorso anno:


Nel­la foto di coper­ti­na: Save­ri­na Culo­ma con altre signo­re del Comi­ta­to San Gae­ta­no alla festa del­lo scor­so anno