Pantelleria: in corso i lavori per mettere in sicurezza Dietro L’Isola, Bugeber e Sataria

Pantelleria: in corso i lavori per mettere in sicurezza Dietro L’Isola, Bugeber e Sataria

09/03/2023 0 Di Redazione

PANTELLERIA, MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO: PREVISTI INTERVENTI PER QUASI 7 MILIONI DI EURO

IN CORSO I LAVORI A DIETRO L’ISOLA E DEL COSTONE ROCCIOSO CHE COLLEGA IL LAGO A BUGEBER. A BREVE INIZIERANNO QUELLI ALLA GROTTA DI SATARIA: ECCO COSA PREVEDONO

Con­ti­nua l’opera di mes­sa in sicu­rez­za del ter­ri­to­rio dell’isola di Pantelleria.

Dopo i lavo­ri che han­no inte­res­sa­to il costo­ne del Lago di Vene­re e la zona di Gadir, sono in cor­so i lavo­ri di mes­sa in sicu­rez­za dei costo­ni sovra­stan­ti la stra­da peri­me­tra­le in Con­tra­da Die­tro l’Isola, inte­res­sa­ti dall’incendio del 2016 e quel­li di mes­sa in sicu­rez­za del costo­ne roc­cio­so lun­go il trat­to di stra­da che col­le­ga il Lago di Vene­re con la Con­tra­da Buge­ber clas­si­fi­ca­ti come R3 e P4 nel Pia­no di Asset­to Idro­geo­lo­gi­co (PAI).

I lavo­ri di mes­sa in sicu­rez­za dei costo­ni roc­cio­si di Die­tro l’Isola si sono resi neces­sa­ri al fine di ripri­sti­na­re le con­di­zio­ni di sicu­rez­za dell’area inte­res­sa­ta dall’incendio che inte­res­sò l’isola nel 2016. Il fuo­co ha infat­ti distrut­to la rete di con­te­ni­men­to in mate­ria­le sin­te­ti­co e da allo­ra il trat­to di stra­da peri­me­tra­le è inter­det­to al traf­fi­co a segui­to di Ordi­nan­za Pro­vin­cia­le che ha chiu­so la stra­da a tem­po inde­ter­mi­na­to fino al ripri­sti­no del­le con­di­zio­ni di sicurezza.

Gli inter­ven­ti da rea­liz­za­re, che riguar­da­no non solo la posa di una nuo­va rete metal­li­ca, ma anche la puli­zia, il ripri­sti­no dei muret­ti a sec­co e la rea­liz­za­zio­ne di sot­to­mu­ra­zio­ni, sono sta­ti finan­zia­ti per cir­ca 5,5 milio­ni di euro a vale­re sul PO FESR Sici­lia 2014/2020 cofi­nan­zia­to dal Fon­do Euro­peo di Svi­lup­po Regio­na­le (FESR) e sono ini­zia­ti da qual­che settimana.

L’appalto è sta­to aggiu­di­ca­to al CONSORZIO STABILE IMPREGEMI S.c.a.r.l..

Una vol­ta ulti­ma­ti tali lavo­ri, il trat­to di stra­da peri­me­tra­le chiu­so al traf­fi­co potrà esse­re ria­per­to in com­ple­ta sicurezza.

Un altro inter­ven­to sta inte­res­san­do i costo­ni roc­cio­si nel trat­to di stra­da che col­le­ga il Lago di Vene­re a Buge­ber e clas­si­fi­ca­to ad alto rischio geomorfologico.

Gli inter­ven­ti da rea­liz­za­re pre­ve­do­no la puli­zia del costo­ne, il disgag­gio del­le por­zio­ni di roc­cia peri­co­lan­ti, la rico­sti­tu­zio­ne del­la con­ti­nui­tà del­la roc­cia e il raf­for­za­men­to cor­ti­ca­le con posa di rete metal­li­ca.

Tali lavo­ri sono sta­ti finan­zia­ti per cir­ca 400 mila euro dal Mini­ste­ro dell’Interno con i fon­di pre­vi­sti dall’art. 1, com­mi 139 e seguen­ti, del­la leg­ge 30 dicem­bre 2018, n. 145 e per 15 mila euro con fon­di del bilan­cio comunale.

L’appalto è sta­to aggiu­di­ca­to all’impresa Ura­nia s.r.l..

A bre­ve, dopo la sot­to­scri­zio­ne del con­trat­to e la con­se­gna dei lavo­ri, ini­zie­ran­no anche quel­li per la mes­sa in sicu­rez­za del­la Grot­ta di Sata­ria, chiu­sa da diver­si anni in quan­to zona ad alto rischio geomorfologico.

Lo scor­so 28 feb­bra­io è sta­to aggiu­di­ca­to defi­ni­ti­va­men­te l’appalto per i lavo­ri di mes­sa in sicu­rez­za all’impresa D’Agaro s.r.l..

Anche tali lavo­ri han­no rice­vu­to un finan­zia­men­to di poco meno di 1 milio­ne di euro dal Mini­ste­ro dell’Interno.

Le ope­re da rea­liz­za­re mira­no alla mes­sa in sicu­rez­za del costo­ne che sovra­sta la sca­li­na­ta di acces­so e al ripri­sti­no del deco­ro del­la grot­ta. I lavo­ri pre­vi­sti per la mes­sa in sicu­rez­za con­si­sto­no nel­la puli­zia del costo­ne dal­la vege­ta­zio­ne, nel disgag­gio di alcu­ni mas­si insta­bi­li, il plac­cag­gio dei mas­si peri­co­lan­ti con bar­re in accia­io e la posa di geo­com­po­si­to, rete e funi metallici.

Saran­no anche rea­liz­za­ti lavo­ri di ripri­sti­no del­la sca­li­na­ta di acces­so, rico­stru­zio­ne dei trat­ti di muro crol­la­ti, siste­ma­zio­ne del­la pavi­men­ta­zio­ne inter­na del­la grot­ta e la demo­li­zio­ne del manu­fat­to in mat­to­ni pre­sen­te all’interno del­la grot­ta ormai ridot­to in con­di­zio­ni pre­ca­rie e peri­co­lan­te.

Una vol­ta rea­liz­za­ti tali lavo­ri, la Grot­ta sarà di nuo­vo frui­bi­le in sicu­rez­za e visi­bil­men­te gra­de­vo­le ai visi­ta­to­ri, dopo alcu­ni decen­ni dall’ordinanza di chiu­su­ra del­la Capi­ta­ne­ria di Por­to che vie­ta­va l’accesso al sito.