Pantelleria chiama Palestina: un’iniziativa di ulivi e pace

Pantelleria chiama Palestina: un’iniziativa di ulivi e pace

10/10/2025 0 Di Redazione
Caro Diret­to­re,
men­tre a Pan­tel­le­ria comin­cia la rac­col­ta del­le oli­ve, in Pale­sti­na si per­se­gue la bar­ba­ra pra­ti­ca del­la distru­zio­ne di cen­ti­na­ia di miglia­ia di uli­vi sra­di­ca­ti dai colo­ni israe­lia­ni come gesto di sopraf­fa­zio­ne per costrin­ge­re i pale­sti­ne­si a lascia­re le loro case.
Ho pen­sa­to quin­di di dedi­ca­re un pen­sie­ro a que­ste don­ne e uomi­ni espro­pria­ti di tut­to, cac­cia­ti dal­la loro Patria e costret­ti a vive­re nel ter­ro­re di bom­bar­da­men­ti con­ti­nui e di azio­ni di inau­di­ta vio­len­za che per for­tu­na alcu­ni corag­gio­si gior­na­li­sti rie­sco­no anco­ra a docu­men­ta­re rischian­do la vita.
Nei pros­si­mi gior­ni, con un grup­po di ami­ci, come me toc­ca­ti pro­fon­da­men­te dal dram­ma del popo­lo pale­sti­ne­se, rea­liz­ze­re­mo del­le foto­gra­fie e video negli uli­ve­ti, men­tre si rac­col­go­no le olive.
Que­sto suc­ce­de­rà nei mera­vi­glio­si pae­sag­gi che offre Pan­tel­le­ria e che tut­ti noi amia­mo. All’interno del­le nostre imma­gi­ni una ban­die­ra pale­sti­ne­se testi­mo­nie­rà la nostra soli­da­rie­tà ver­so que­sto popo­lo vit­ti­ma di un inau­di­to geno­ci­dio che nascon­de mire espan­sio­ni­sti­che e squal­li­di affa­ri immobiliari.
Spe­ro che al mio pen­sie­ro pos­sa­no unir­si i con­ta­di­ni pan­te­schi che sicu­ra­men­te con­di­vi­de­ran­no la sof­fe­ren­za dei loro omo­lo­ghi palestinesi.
Pur­trop­po non cre­do che gli ulti­mi svi­lup­pi garan­ti­ran­no vali­de solu­zio­ni e una pace dura­tu­ra e cre­do quin­di sia impor­tan­te non inter­rom­pe­re la nostra ten­sio­ne emo­ti­va e il nostro soste­gno e con­ti­nua­re a pro­por­re azio­ni di tota­le soli­da­rie­tà al mar­to­ria­to popo­lo palestinese.
Abbia­mo del­le ban­die­re pale­sti­ne­si che pre­ste­re­mo volen­tie­ri a chi vor­rà par­te­ci­pa­re al nostro pro­get­to e scat­ta­re foto del­la rac­col­ta di oli­ve nei pro­pri terreni.
Per richie­der­le wha­tsapp indi­can­do nome e loca­li­tà del ter­re­no: 329 672 1847
Cor­dia­li saluti.
 
Gian­car­lo Scialanga