Pantelleria: il 6 giugno si parla del mito del vampiro all’Unipant

Pantelleria: il 6 giugno si parla del mito del vampiro all’Unipant

04/06/2025 0 Di Francesca Marrucci

Tornano i seminari di Antropologia all’Unipant con l’approfondimento del mito del vampiro: origini, folklore, patologie, simbologia e una sorprendente fortuna nei tempi contemporanei che hanno fatto di un mostro un simbolo di sensualità

di Fran­ce­sca Marrucci

Un giu­gno di cono­scen­za e curio­si­tà quel­lo inau­gu­ra­to ieri dal­l’U­NI­PANT con il secon­do semi­na­rio sul­la Sto­ria del­le Reli­gio­ni dedi­ca­to all’Isla­mi­smo.

Si pro­se­gui­rà vener­dì 6 giu­gno, sem­pre alle ore 18.30 pres­so la sede Uni­pant di Via San Nico­la, 42a a Pan­tel­le­ria, con il secon­do semi­na­rio del ciclo antro­po­lo­gi­co La Real­tà che crea miti e leg­gen­de con l’a­na­li­si del mito del vam­pi­ro.

Ana­lo­ga­men­te a quan­to visto nel pri­mo semi­na­rio che appro­fon­di­va il mito del lican­tro­po, anche in que­sto caso vedre­mo come super­sti­zio­ne, reli­gio­ne, igno­ran­za medi­ca, pau­ra del­la mor­te e desi­de­rio di eter­na gio­vi­nez­za si sia­no fusi nei seco­li per crea­re quel­lo che, para­dos­sal­men­te, oggi è dive­nu­to non più un mostro che spa­ven­ta, quan­do un sim­bo­lo di sen­sua­li­tà e una pro­li­fi­ca musa per cine­ma, video­gio­chi, fumet­ti e animazione.

Di fat­to, il mito del vam­pi­ro, dal­l’An­ti­ca Meso­po­ta­mia, pas­san­do per la ric­ca Roma e il super­sti­zio­so Medioe­vo del Con­te Vlad, ha visto la sua mas­si­ma espan­sio­ne di fama dal 1700, tra­man­dan­do­si fino ad oggi e diven­tan­do addi­rit­tu­ra un’i­co­na per le nuo­ve gene­ra­zio­ni. Del resto il tito­lo del semi­na­rio spie­ga bene la pro­gres­sio­ne del­la for­tu­na di que­sto per­so­nag­gio leg­gen­da­rio: “Il Vam­pi­ro: l’e­vo­lu­zio­ne del­la figu­ra più nobi­le tra i mostri. Da paras­si­ta a moder­no sim­bo­lo di sen­sua­li­tà”.

Anche in que­sto caso la leg­gen­da si mesco­la con le sto­rie di serial kil­ler sto­ri­ci, di malat­tie non cono­sciu­te in pas­sa­to, di gra­vi for­me di distur­bi men­ta­li, ma sen­z’al­tro riman­go­no la com­po­nen­te del­la pau­ra del­la mor­te e il desi­de­rio del­l’e­ter­na gio­vi­nez­za gli ele­men­ti carat­te­riz­zan­ti che por­ta­no que­sto mito a com­pa­ri­re in luo­ghi e popo­la­zio­ni del mon­do nean­che in con­tat­to tra di loro: dal­l’In­dia ai pel­le­ros­sa, dal­la Cina, all’Eu­ro­pa, dal­l’A­fri­ca all’Au­stra­lia, fino al Gat­to Vam­pi­ro giap­po­ne­se, que­sto arche­ti­po si ripro­po­ne in for­me diver­se, ma con la mede­si­ma carat­te­ri­sti­ca: bevi­to­ri di san­gue e ener­gia vitale.

Oggi, tra fans che si fan­no impian­ta­re cani­ni postic­ci e pre­di­li­go­no un out­fit dal gusto goti­co, con­ti­nuia­mo a fare sco­per­te archeo­lo­gi­che di sepol­tu­re con mat­to­ni in boc­ca, l’ul­ti­ma a Vene­zia nel 2007… segno che il mito anco­ra ha mol­to da rac­con­ta­re di se stes­so e del­le sue vittime.

A giu­gno ogni mar­te­dì alle ore 18.30 ci sarà un semi­na­rio in for­ma ridot­ta di Sto­ria del­le Reli­gio­ni, il pros­si­mo, il 10 giu­gno, sarà sul Bud­d­hi­smo, e ogni vener­dì sem­pre alle ore 18.30 ci sarà un semi­na­rio di Antro­po­lo­gia e il pros­si­mo, il 13 giu­gno sarà sui fan­ta­smi. Per tut­to giu­gno, l’in­gres­so sarà gra­tui­to, per­ché par­te del pro­get­to di Demo­cra­zia Partecipata.

A luglio i semi­na­ri saran­no ripro­po­sti in for­ma este­sa e com­ple­ta in più par­ti con un pic­co­lo con­tri­bu­to per soste­ne­re le spe­se di affit­to del­la sede.

Vi aspet­tia­mo.