Pantelleria: cineforum UNA VOLTA NELLA VITA il 3 maggio

Pantelleria: cineforum UNA VOLTA NELLA VITA il 3 maggio

02/05/2025 0 Di Francesca Marrucci

Pantelleria: quarto cineforum ‘Isola del Sapere’ dell’UNIPANT

Il film, UNA VOLTA NELLA VITA, sarà pro­iet­ta­to gra­tui­ta­men­te saba­to 3 mag­gio. La sto­ria è ambien­ta­ta in un liceo, dove gli ado­le­scen­ti impa­re­ran­no ad affron­ta­re la vita met­ten­do alla pro­va i pro­pri limiti.

Con­ti­nua con un pub­bli­co sem­pre nume­ro­so il Cine­fo­rum del pro­get­to “Pan­te­schi­tà 2: L’Isola del Sape­re” del­la Demo­cra­zia Par­te­ci­pa­ta 2024, che ter­mi­ne­rà a fine mag­gio alla sede Uni­pant in Via San Nico­la, 42°. Le pro­ie­zio­ni sono aper­te a tut­ti i cit­ta­di­ni ed è già arri­va­to il quar­to appuntamento.

Que­sto quar­to film in pro­gram­ma sarà pro­iet­ta­to saba­to 3 mag­gio alle ore 19.30.Il tito­lo del film è UNA VOLTA NELLA VITA del­la regi­sta fran­ce­se Marie-Castil­le Mention-Schaar.

Il film, del 2014, è sta­to defi­ni­to dal­la cri­ti­ca “Un film più che riu­sci­to su come dovreb­be esse­re la scuo­la: luo­go del­la tra­smis­sio­ne del saper impa­ra­re”. È ambien­ta­to nel­la ban­lieu di Pari­gi. In un liceo dove con­vi­vo­no tan­te etnie, tan­te reli­gio­ni e tan­ti pro­ble­mi, una clas­se in par­ti­co­la­re non fa altro che crea­re pro­ble­mi ad inse­gnan­ti e preside.

Una sola pro­fes­so­res­sa non smet­te di cre­de­re a que­sti ragaz­zi e anzi deci­de di far par­te­ci­pa­re la clas­se al con­cor­so nazio­na­le del­le Resi­sten­za e del­la Depor­ta­zio­ne (CNRD) indet­to dal Mini­ste­ro del­la Pub­bli­ca Istru­zio­ne francese.

L’incontro con la memo­ria del­la Shoah avrà un impat­to inde­le­bi­le sul­la vita e sul com­por­ta­men­to dei ragaz­zi del­la ban­lieu, cam­bian­do il pun­to di vista anche sul­le loro vite e sui pro­pri com­pa­gni di scuola.

Il film rac­con­ta una sto­ria vera ed è sta­to pro­prio uno degli stu­den­ti che con­tat­tò la regi­sta per rac­con­ta­re l’esperienza fat­ta per que­sto con­cor­so che poi ha for­ni­to la base per il film.

C’è un momen­to pre­ci­so che decre­ta la vit­to­ria del film sul rischio di sci­vo­la­re nel cli­ché, ed è il momen­to in cui l’ex depor­ta­to Léon Ziguel par­la al grup­po di atto­ri e com­par­se, tut­ti stu­den­ti. In quel momen­to, gira­to per for­za di cose in un’unica ripre­sa, la fin­zio­ne che strut­tu­ra il film e la real­tà sto­ri­ca che lo sostan­zia rag­giun­go­no la sim­bio­si e la clas­se si apre ad annet­te­re il pub­bli­co tut­to, in sala o altrove.

La scuo­la, ori­gi­ne e desti­na­ta­rio idea­le di que­sto lavo­ro, è ritrat­ta, con otti­mi­smo e spe­ran­za, come il luo­go pos­si­bi­le del­la tra­smis­sio­ne, non solo del sape­re, ma ancor più del saper imparare.

Un film che, dopo 11 anni dall’uscita, diven­ta di estre­ma attua­li­tà visto quel­lo che sta suc­ce­den­do in Israe­le e Palestina.

L’ingresso gra­tui­to sarà fino ad esau­ri­men­to posti. 

Qui la sche­da e il trai­ler del film: https://www.unipant.it/events/2‑maggio-cineforum-una-volta-nella-vita/