Voli Pantelleria: smontiamo qualche leggenda metropolitana

Voli Pantelleria: smontiamo qualche leggenda metropolitana

24/04/2025 0 Di Francesca Marrucci

Sui social alcuni gridano al complotto e al danno contro i panteschi per quanti sono bloccati momentaneamente all’aeroporto di Trapani.

Cerchiamo di capire perché davvero si è creata questa particolare situazione e smontiamo la leggenda metropolitana dei posti limitati per i residenti

di Fran­ce­sca Marrucci

L’ar­ti­co­lo del­la nostra Gina Addo­lo­ra­to sul­la situa­zio­ne dei pan­te­schi rima­sti a Tra­pa­ni per­ché non han­no tro­va­to i bigliet­ti con tarif­fa resi­den­te sui voli DAT ha gene­ra­to, come spes­so suc­ce­de con i temi più sen­ti­ti dagli iso­la­ni, mol­ti com­men­ti e discus­sio­ni, in spe­cie sui social. Spes­so que­sti com­men­ti gri­da­no ad una sor­ta di ‘com­plot­to’ con­tro gli isolani. 

Sic­co­me cre­dia­mo che sia giu­sto infor­ma­re ade­gua­ta­men­te i let­to­ri sul­le vere ragio­ni che han­no por­ta­to a que­sta situa­zio­ne, oltre alla testi­mo­nian­za di Gina, voglia­mo pre­ci­sa­re alcu­ne cose che pos­so­no esse­re uti­li a quan­ti stan­no com­men­tan­do sen­za cono­sce­re bene la mate­ria. E soprat­tut­to evi­ta­re frain­ten­di­men­ti di chi si limi­ta a leg­ge­re i tito­li e non gli articoli.

Come stanno le cose?

L’ar­ti­co­lo nasce dal­l’e­spe­rien­za per­so­na­le del­la nostra col­la­bo­ra­tri­ce e dal­le discus­sio­ni che sin da que­sta mat­ti­na popo­la­va­no Fb, a segui­to del­le lamen­te­le posta­te da alcu­ni pan­te­schi bloc­ca­ti a Trapani.

C’è da dire, però, che mol­ti dei resi­den­ti che sono rima­sti in aero­por­to sono sta­ti, in un cer­to sen­so, vit­ti­me del­la pro­pria inge­nui­tà. Nel sen­so che han­no pen­sa­to che par­ti­re sen­za fare subi­to un bigliet­to per il ritor­no non sareb­be sta­to un pro­ble­ma e inve­ce sono rima­sti a ter­ra. Alcu­ni pen­sa­va­no di tor­na­re in nave, ma visto il tem­po han­no pen­sa­to di ripie­ga­re all’ul­ti­mo sul volo, rima­nen­do a terra.

Nessun complotto contro gli isolani, basta con le leggende metropolitane

Ovvio che ciò non è né impu­ta­bi­le alla com­pa­gnia, che ulti­ma­men­te ha avu­to anche i com­pli­men­ti dei nostri let­to­ri per il trat­ta­men­to dei clien­ti e che si è sem­pre dimo­stra­ta dispo­ni­bi­le anche quan­do sol­le­ci­ta­ta dal­la nostra testa­ta, ma nem­me­no ad un ‘fan­to­ma­ti­co’ siste­ma che mira a osteg­gia­re gli iso­la­ni, come si leg­ge i mol­ti commenti.

Sem­pli­ce­men­te, chiun­que, ovun­que, sa che se si deve pren­de­re un volo, qua­le che sia la meta, si deve pre­no­ta­re in anti­ci­po. Sem­pre. Il fat­to che la DAT appli­chi del­le tarif­fe fis­se, non signi­fi­ca che i posti sia­no sem­pre disponibili.

Anche il fat­to che ci sia­no meno posti per i resi­den­ti è una leg­gen­da metro­po­li­ta­na. I posti ci sono, dipen­de da quan­ti acqui­sta­no i bigliet­ti. Fino alla ven­di­ta degli ulti­mi 2 posti dispo­ni­bi­li su ogni volo, si tro­ve­ran­no tarif­fe resi­den­ti, poi gli ulti­mi due posti saran­no mes­si a dispo­si­zio­ne a tarif­fa normale.

Quanti e quali sono i residenti?

È vero, cer­to, come ha sot­to­li­nea­to anche la nostra Gina, che una vol­ta i resi­den­ti era­no solo gli iso­la­ni che in lar­ga par­te si muo­ve­va­no con la nave e quin­di tro­va­re posto e tarif­fe age­vo­la­te era più sem­pli­ce. Oggi mol­ti di più si spo­sta­no in aereo e le tarif­fe resi­den­ti si appli­ca­no anche ai pen­do­la­ri e ai lavo­ra­to­ri in loco, quin­di c’è mol­ta più richiesta.

Ma non si può più pen­sa­re che il volo in con­ti­nui­tà ter­ri­to­ria­le fun­zio­ni un po’ come la nave (e nean­che più con quel­la fun­zio­na così ormai) e ‘quan­do arri­vo, tro­vo sem­pre il posto’. La con­ti­nui­tà ter­ri­to­ria­le non cam­bia le rego­le del mer­ca­to aereo, è sem­pli­ce­men­te l’ab­bat­ti­men­to del­le tarif­fe per deter­mi­na­te cate­go­rie, nel caso del­le iso­le, anche per i residenti.

Il volo su Pantelleria visto come ‘cosa isolana’

Eppu­re tan­ti iso­la­ni com­men­ta­no sui social affer­man­do che inve­ce ci sia una sor­ta di ‘com­plot­to’ con­tro di loro e li si voglia dan­neg­gia­re non facen­do­li par­ti­re. Sicu­ra­men­te, se inve­ce che per Tra­pa­ni o Paler­mo, aves­se­ro acqui­sta­to un volo per Pari­gi o Lon­dra, si sareb­be­ro pre­mu­ni­ti di fare subi­to il ritor­no, per­ché inve­ce non far­lo su Pantelleria?

For­se per­ché i voli per l’i­so­la sono visti un po’ come una ‘cosa iso­la­na’ fuo­ri dal­le rego­le che vigo­no per tut­ti gli altri, ma pur­trop­po non è così.

Capia­mo la fru­stra­zio­ne e il disa­gio di que­sti iso­la­ni, però a fron­te di tan­ti com­men­ti che gri­da­no allo scan­da­lo è bene spe­ci­fi­ca­re che si trat­ta di una man­ca­ta accor­tez­za dei pas­seg­ge­ri stes­si, trop­po fidu­cio­si di tro­va­re posto anche in perio­di festi­vi come que­sto. Nien­te com­plot­ti, quin­di. Nien­te per­se­cu­zio­ni ver­so i panteschi.

Come evitare di rimanere a terra?

È bene acqui­sta­re subi­to il bigliet­to di ritor­no quan­do si lascia l’i­so­la, pro­prio come si fa con qual­sia­si altra meta, anche per­ché, ricor­dia­mo­lo, lo si può annul­la­re gra­tui­ta­men­te fino a 24 ore pri­ma, quin­di si fa sem­pre in tem­po a ripen­sar­ci e a cam­bia­re idea o data.

E se c’è un’emergenza medica?

Ci sono sem­pre, su ogni volo, 3 posti riser­va­ti a que­sto tipo di situa­zio­ni che pos­so­no esse­re richie­si tra­mi­te call cen­ter. In que­sti gior­ni si stan­no gesten­do al meglio le situa­zio­ni emer­gen­zia­li che, ci dice una fon­te inter­na, riguar­da­no esclu­si­va­men­te alcu­ni resi­den­ti che non han­no fat­to per tem­po il bigliet­to di ritorno.

Arri­va più gen­te sul­l’i­so­la, que­sto è un fat­to che ci dovreb­be ral­le­gra­re tut­ti, ma com­por­ta anche una serie di con­se­guen­ze che biso­gna con­si­de­ra­re. Ormai, anche in bas­sa sta­gio­ne, sono pochi i gior­ni in cui l’ae­reo par­te mez­zo vuo­to, ed è una buo­na cosa, quel­lo che tut­ti ci auspi­ca­va­mo. Quin­di, moti­vo in più di pre­no­ta­re per tem­po.

La soluzione? 

Come è già suc­ces­so lo scor­so anno, sono sta­ti chie­sti voli in più dal­l’Am­mi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le per i perio­di in cui si pre­ve­de­va un par­ti­co­la­re afflus­so, e sen­z’al­tro que­sta è una via per­cor­ri­bi­le, tan­to più che la DAT si è mostra­ta sem­pre mol­to dispo­ni­bi­le in tal senso.

A pre­scin­de­re da ciò, ci auspi­chia­mo dav­ve­ro che tut­ta que­sta situa­zio­ne sia vista nel­la giu­sta otti­ca, sen­za pen­sa­re sem­pre a par­ti­co­la­ri ‘com­plot­ti’ con­tro i residenti.

Pan­tel­le­ria è un luo­go come tut­ti, la DAT è una com­pa­gnia come tut­te: per par­ti­re e tor­na­re biso­gna pre­no­ta­re per tem­po. Gio­ca­re d’az­zar­do con il bigliet­to del­l’ul­ti­mo minu­to, già da decen­ni ormai, non si può più.