Una lettrice ci scrive: il Papa non sarebbe contento per il silenzio del 25 aprile

Una lettrice ci scrive il suo disappunto dopo aver appreso dalle nostre pagine che il Comune ha annunciato una manifestazione ‘sobria e contenuta’ così come auspicato anche dalla Premier Meloni.

Buon­gior­no Francesca,

sia­mo di nuo­vo a Pan­tel­le­ria, anche se sta­vol­ta per pochi gior­ni, e leg­go (qual­che vol­ta distrat­ta­men­te 🥹) le noti­zie pun­tua­li che ci dai.

Vedo che il 25 apri­le ci sarà una mani­fe­sta­zio­ne silen­zio­sa: non so a chi espri­me­re il mio disap­pun­to per que­sta stru­men­ta­liz­za­zio­ne del­la mor­te del Papa da par­te del­le destre, accol­ta pron­ta­men­te dal Comu­ne di Pantelleria.

La Festa del­la Libe­ra­zio­ne è un mes­sag­gio poli­ti­co, mol­to impor­tan­te in que­sta ricor­ren­za degli 80 anni, non è una car­ne­va­la­ta né un gior­no da gita fuo­ri porta.

Cre­do one­sta­men­te che il Papa non sareb­be con­ten­to di que­sto uso mal­sa­no del lut­to e del dolo­re per la sua mor­te, da tut­ti noi partecipato.

Un salu­to,

Giu­lia Civelli

Redazione

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