Pantelleria, cimitero di Scauri: il sindaco ordina esecuzione immediata dei lavori

Pantelleria, cimitero di Scauri: il sindaco ordina esecuzione immediata dei lavori

08/10/2022 0 Di Redazione

PANTELLERIA, CIMITERO DI SCAURI: ORDINATA DAL SINDACO L’ESECUZIONE IMMEDIATA DEI LAVORI

L’Assessore Parisi: “Visto che dalla Protezione Civile Regionale e dalla Regione continua un silenzio assordante, iniziamo i lavori in somma urgenza, perché siamo stanchi di aspettare”

L’Assessore Ferreri: “Per i panteschi è una priorità andare a visitare i propri cari. È stata nostra priorità trovare una soluzione senza l’aiuto della Regione”

 Lo scor­so 3 otto­bre, il Sin­da­co Cam­po ha fir­ma­to un’ordinanza, la nume­ro 50, con la qua­le ordi­na “al Respon­sa­bi­le del Set­to­re II di avvia­re ogni pos­si­bi­le pro­ce­du­ra, anche di som­ma urgen­za, per l’esecuzione imme­dia­ta degli inter­ven­ti di ripri­sti­no del­la fun­zio­na­li­tà dell’infrastruttura via­ria di acces­so al Cimi­te­ro di Scau­ri”.

Oggi i lavo­ri sono sta­ti affi­da­ti e sono già in cantierizzazione.

L’ordinanza sin­da­ca­le si è resa neces­sa­ria, come si evin­ce nel­le pre­mes­se, in quan­to non aven­do rice­vu­to riscon­tro da par­te del Dipar­ti­men­to Regio­na­le del­la Pro­te­zio­ne Civi­le alla richie­sta di risor­se per l’attuazione di un inter­ven­to di ripri­sti­no del­le con­di­zio­ni di nor­ma­li­tà del­la stra­da di acces­so al Cimi­te­ro di Scau­ri e con­si­de­ran­do che le con­di­zio­ni di piog­gia inten­sa che si ven­go­no a crea­re nel­la sta­gio­ne autun­na­le potreb­be­ro cau­sa­re ulte­rio­ri dan­ni all’infrastruttura e peri­co­li per la pub­bli­ca incolumità.

Per­tan­to, vista l’inerzia del Dipar­ti­men­to, non resta­va altra stra­da che quel­la di pro­ce­de­re con ordi­nan­za sin­da­ca­le a segui­to del­la qua­le l’Ufficio Tec­ni­co ha prov­ve­du­to ad affi­da­re i lavo­ri in som­ma urgenza.

L’esigenza di poter anda­re a visi­ta­re i pro­pri cari ci è sta­ta espres­sa mol­tis­si­me vol­te dai pan­te­schi in que­sto anno. È ovvio che sia impor­tan­te per un’isola in cui la fami­glia e il cul­to dei mor­ti è tan­to sen­ti­to,” dichia­ra l’Assessore ai Ser­vi­zi Cimi­te­ria­li, Leo­nar­do Fer­re­ri.

Per que­sto, nono­stan­te qual­cu­no pen­si non sia così, è sta­ta nostra prio­ri­tà in que­sti mesi tro­va­re una solu­zio­ne. Anco­ra una vol­ta, come per il Castel­lo, l’affidarci alla sen­si­bi­li­tà e alla com­pren­sio­ne del­la Regio­ne si è rive­la­to sba­glia­to, visto che di Pan­tel­le­ria anco­ra una vol­ta, dopo le pas­se­rel­le, si sono dimen­ti­ca­ti tut­ti. Noi no. Nel­le more del­le nostre pos­si­bi­li­tà, abbia­mo inte­so dare una rispo­sta alla cit­ta­di­nan­za con le nostre sole for­ze e final­men­te ce l’abbiamo fat­ta.”

Pur­trop­po, duo­le con­sta­ta­re anco­ra una vol­ta l’assenza di rispo­ste da par­te del­la Regio­ne, per il tra­mi­te del Dipar­ti­men­to Regio­na­le del­la Pro­te­zio­ne Civi­le, riguar­do le risor­se neces­sa­rie alla riso­lu­zio­ne dei dan­ni pro­vo­ca­ti dal­le allu­vio­ni che si sono regi­stra­te qua­si un anno fa,” affer­ma l’Assessore ai Lavo­ri Pub­bli­ci, Ange­lo Pari­si.

Anco­ra una vol­ta gli Enti loca­li si devo­no sosti­tui­re ad un orga­no regio­na­le e risol­ve­re i pro­ble­mi crea­ti dagli effet­ti dei cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci, anti­ci­pan­do con risor­se di bilan­cio che in que­sto modo saran­no sot­trat­te ad altre ini­zia­ti­ve, fin quan­do non ver­ran­no rim­bor­sa­te con i tem­pi bibli­ci che ahi­mè tut­ti conosciamo.

Que­sta situa­zio­ne, natu­ral­men­te, ha crea­to non pochi disa­gi nel­la popo­la­zio­ne e nel­la comu­ni­tà loca­le, in quan­to un’importante infra­strut­tu­ra qua­le un Cimi­te­ro non è sta­ta acces­si­bi­le per tut­to que­sto tem­po con le con­se­guen­ze che tut­ti pos­so­no immaginare.

Dopo le ras­si­cu­ra­zio­ni arri­va­te all’indomani degli even­ti che han­no pro­dot­to i dan­ni, si è assi­sti­to ad un silen­zio assor­dan­te da par­te degli orga­ni regio­na­li, così come avve­nu­to a segui­to del­la trom­ba d’aria, per la qua­le i cit­ta­di­ni anco­ra aspet­ta­no di sape­re dal­la Regio­ne se saran­no rim­bor­sa­ti dei dan­ni subi­ti. E sia­mo stan­chi di aspet­ta­re”.