Candidati per il PD alla Camera e al Senato a Pantelleria

Candidati per il PD alla Camera e al Senato a Pantelleria

02/09/2022 0 Di Flavio Silvia

Incontro con i candidati PD alla Camera e al Senato in visita a Pantelleria: Stefania Marascia, Antonio Ferrante e Gianluca Nuccio hanno visitato alcune realtà isolane e ci hanno esposto i loro punti programmatici

di Fla­vio Silvia

Nel­la gior­na­ta di ieri i can­di­da­ti del PD Ste­fa­nia Mara­scia, Anto­nio Fer­ran­te e Gian­lu­ca Nuc­cio, can­di­da­ti rispet­ti­va­men­te all’u­ni­no­mi­na­le al Sena­to, all’u­ni­no­mi­na­le alla Came­ra e al pro­por­zio­na­le, si sono reca­ti sul­l’I­so­la di Pan­tel­le­ria. Come di con­sue­to in que­sti casi, i rap­pre­sen­tan­ti loca­li del par­ti­to han­no pre­sen­ta­to ai can­di­da­ti il ter­ri­to­rio, illu­stran­do­ne le pro­ble­ma­ti­che, i disa­gi e i moti­vi di orgoglio. 

I 3 can­di­da­ti accom­pa­gna­ti dal Segre­ta­rio loca­le Rosa­rio Cap­pa­don­na e da Giu­sep­pe La Fran­ce­sca, han­no avu­to modo di incon­tra­re varie real­tà loca­li tra le qua­li: La Coo­pe­ra­ti­va Cap­pe­ri, Can­ti­na Basi­le, la Sar­to­ria socia­le e l’As­so­cia­zio­ne “Dai un Sor­ri­so”, suc­ces­si­va­men­te poi si sono reca­ti nei luo­ghi col­pi­ti dall’incendio. 

Per l’oc­ca­sio­ne abbia­mo sen­ti­to i 3 can­di­da­ti che ci han­no lascia­to le seguen­ti dichiarazioni:

Anto­nio Fer­ran­te: “Que­sti pri­mi incon­tri ci è ser­vi­to per capi­re qua­li fos­se­ro le pro­ble­ma­ti­che del ter­ri­to­rio, ad esem­pio la mia sto­ria rac­con­ta di quan­to io sia impe­gna­to alle pro­ble­ma­ti­che rela­ti­ve ai Pun­ti Nasci­te, ed è chia­ro che a Pan­tel­le­ria il Pun­to Nasci­te deb­ba sta­re aper­to per poter garan­ti­re a tut­ti i cit­ta­di­ni quel­li che sono i ser­vi­zi essen­zia­li. Quin­di è impor­tan­te per noi far tor­na­re a Pan­tel­le­ria quei ser­vi­zi essen­zia­li che al gior­no d’og­gi man­ca­no. Poi chia­ra­men­te pos­sia­mo par­la­re di quel­le che sono le emer­gen­ze come ad esem­pio quel­le dei migran­ti. In una fami­glia demo­cra­ti­ca è impor­tan­te com­pren­de­re i pro­pri erro­ri, sap­pia­mo di aver sba­glia­to a finan­zia­re la Guar­dia Costie­ra libi­ca ad esem­pio, lo rico­no­scia­mo, anche se ci ten­go a pre­ci­sa­re che io lo dis­si tem­po addie­tro, e demo­cra­ti­ca­men­te tro­via­mo del­le alter­na­ti­ve e solu­zio­ni. Que­sta è la bel­lez­za e la for­za del Par­ti­to Demo­cra­ti­co: la Democrazia”.

Ste­fa­nia Mara­scia: “Veni­re a Pan­tel­le­ria per noi è sta­to mol­to impor­tan­te, per ave­re pron­tez­za di ciò di cui l’i­so­la neces­si­tà. I pan­te­schi e Pan­tel­le­ria han­no biso­gno di esse­re pro­ta­go­ni­sti del­la pro­pria vita. Le per­so­ne con cui abbia­mo avu­to modo di par­la­re oggi ci han­no man­da­to dei segna­li pre­ci­si e chia­ri. Par­lan­do ad esem­pio di Cen­tro Migran­ti, quel­lo di Pan­tel­le­ria dovreb­be esse­re un cen­tro di pri­ma acco­glien­za, ma di fat­to non è tale, dato che i migran­ti riman­go­no mol­to più del tem­po pre­vi­sto. Ovvia­men­te, tut­to ciò non basta. É neces­sa­rio anche un inter­ven­to dal pun­to di vista gover­na­ti­vo, che non si limi­ti solo all’ac­co­glien­za o allo smi­sta­men­to dei migran­ti, ma pre­ve­da anche un diver­so model­lo strut­tu­ra­le per i cen­tri di pri­ma acco­glien­za e i cen­tri migran­ti. Mi vie­ne da sor­ri­de­re quan­do sen­to FdI che pro­po­ne il bloc­co nava­le di cir­ca 3 mila chi­lo­me­tri di costa, che di fat­to lede un dirit­to inter­na­zio­na­le. É di fat­to una dichia­ra­zio­ne di guer­ra ai Pae­si da cui la gen­te scap­pa. Mol­ti migran­ti scel­go­no la via dei Bal­ca­ni, lì che fac­cia­mo posi­zio­nia­mo i car­ri arma­ti? Non dimen­ti­chia­mo­ci che anche noi sici­lia­ni sia­mo scap­pa­ti dal­l’I­ta­lia per anda­re a cer­ca­re for­tu­na nel­le Americhe”.

Gian­lu­ca Nuc­cio: “Biso­gna far tor­na­re que­st’i­so­la alla nor­ma­li­tà, anzi­tut­to per quan­to riguar­da i ser­vi­zi essen­zia­li. Esse­re iso­la non signi­fi­ca esse­re iso­la­ti. Biso­gna abbat­te­re que­ste distan­ze. La pro­ble­ma­ti­ca dei migran­ti, ad esem­pio, deve esse­re affron­ta­ta in Euro­pa. In vir­tù di ciò, non ci si può affi­da­re a chi, come la Melo­ni ha da tem­po fat­to capi­re che l’Eu­ro­pa non la vuo­le. La Melo­ni fa poli­ti­ca sul­la pel­le del­le per­so­ne. Stes­sa cosa vale ad esem­pio per la pro­ble­ma­ti­ca ener­ge­ti­ca, che va affron­ta­ta facen­do rete con i vari Sta­ti. Una pro­po­sta su que­sto tema, di cui il PD va fie­ro, è quel­la riguar­dan­te la “Comu­ni­tà Ener­ge­ti­ca”, che è facil­men­te appli­ca­bi­le anche a Pantelleria”. 

Anche Giu­sep­pe La Fran­ce­sca, che ha fat­to da cice­ro­ne ai 3 can­di­da­ti che sono sta­ti sul­l’i­so­la, ci ha tenu­to a rila­scia­re del­le dichia­ra­zio­ni sul­la visi­ta effet­tua­ta: “Vor­rei rin­gra­zia­re Gian­lu­ca, Anto­nio e Ste­fa­nia che sono venu­ti a tro­var­ci sul­la nostra iso­la. Li rin­gra­zio per il loro impe­gno, ma anche e soprat­tut­to per l’u­mil­tà che ha con­trad­di­stin­to que­sta loro visi­ta. Auspi­co che la stes­sa umil­tà rap­pre­sen­ta­ta oggi sia la base del futu­ro Par­ti­to Demo­cra­ti­co. Stia­mo affron­tan­do una cam­pa­gna elet­to­ra­le che sarà dif­fi­ci­lis­si­ma, sia per le tem­pi­sti­che in cui si svol­ge, ma soprat­tut­to per il sen­ti­men­to di anti­po­li­ti­ca che ormai è dis­se­mi­na­to ovun­que. Non si chie­do­no i voti, anche se è natu­ra­le che in poli­ti­ca i nume­ri con­ti­no, ma devo esse­re sin­ce­ro, e que­sto lo dico ai pan­te­schi, da par­te del PD c’è un inte­res­se nei con­fron­ti del­l’i­so­la come mai pri­ma d’o­ra. Si par­la tan­to di “Agen­da Dra­ghi”, ma io con Anto­nio, Gian­lu­ca e Ste­fa­nia cre­do si pos­sa par­la­re di “Agen­da Pan­tel­le­ria”, per ren­de­re l’i­so­la pro­ta­go­ni­sta del­l’I­ta­lia futura.