Pantelleria: trovate cocaina, hashish e marjuana in un dammuso. Due arresti

Pantelleria: trovate cocaina, hashish e marjuana in un dammuso. Due arresti

15/06/2022 0 Di Redazione

PANTELLERIA. I CARABINIERI TROVANO COCAINA, HASHISH E MARIJUANA IN UN DAMMUSO: DUE ARRESTI

I Cara­bi­nie­ri del­la Sta­zio­ne di Pan­tel­le­ria, a con­clu­sio­ne di mira­ta atti­vi­tà di inda­gi­ne fina­liz­za­ta al con­tra­sto del­lo spac­cio di sostan­ze stu­pe­fa­cen­ti, han­no arre­sta­to due gio­va­ni di 21 anni,  uno resi­den­te sull’isola e uno a Trapani.

In par­ti­co­la­re, i Cara­bi­nie­ri, sospet­tan­do che il gio­va­ne pan­te­sco spac­cias­se sostan­ze stu­pe­fa­cen­ti in un dam­mu­so di cui ave­va la dispo­ni­bi­li­tà, han­no ese­gui­to dei discre­ti con­trol­li di osser­va­zio­ne fino all’esecuzione di una perquisizione.

All’interno dell’immobile, i mili­ta­ri dell’Arma han­no iden­ti­fi­ca­to il 21enne pan­te­sco che si tro­va­va in com­pa­gnia del coe­ta­neo tra­pa­ne­se men­tre, su un tavo­lo nel­la cuci­na, han­no rin­ve­nu­to 3 panet­ti di hashish del peso com­ples­si­vo di cir­ca 300 gr, un busta con­te­nen­te cir­ca 30 gr di cocai­na e un con­te­ni­to­re con 5 gr di mari­jua­na, non­ché diver­se dosi di cocai­na e hashish.

Secon­do quan­to rico­strui­to dagli inve­sti­ga­to­ri, in con­si­de­ra­zio­ne del­la pre­sen­za –sul mede­si­mo tavo­lo- di col­tel­li con la lama intri­sa di sostan­za stu­pe­fa­cen­te, di bilan­ci­ni e di mate­ria­le uti­le al con­fe­zio­na­men­to del­le dosi, non­ché di par­te del­lo stu­pe­fa­cen­te già  pron­to per esse­re cedu­to, i due gio­va­ni sareb­be­ro sta­ti vero­si­mil­men­te inten­ti a pre­pa­ra­re la dro­ga di cui si era­no rifor­ni­ti in modo da ceder­la a terzi.

Per que­sti moti­vi, i Cara­bi­nie­ri han­no arre­sta­to i due 21enni che sono sta­ti ristret­ti agli arre­sti domi­ci­lia­ri in atte­sa di udien­za di con­va­li­da, secon­do quan­to dispo­sto dal Sosti­tu­to Pro­cu­ra­to­re del­la  Repub­bli­ca di tur­no pres­so il Tri­bu­na­le di Marsala.

I gra­vi indi­zi di col­pe­vo­lez­za in meri­to all’ipotesi di rea­to di deten­zio­ne ai fini di spac­cio di sostan­za stu­pe­fa­cen­te in con­cor­so, rac­col­ti dai mili­ta­ri dell’Arma, valu­ta­ti in sede di udien­za di con­va­li­da dal com­pe­ten­te Giu­di­ce, sono sta­ti posti alla base per l’emissione del­la misu­ra cau­te­la­re degli arre­sti domi­ci­lia­ri con brac­cia­let­to elet­tro­ni­co, cui sono sta­ti sot­to­po­sti entram­bi i giovani. 

Le inda­gi­ni degli inqui­ren­ti pro­se­guo­no al fine di rac­co­glie­re ulte­rio­ri riscon­tri investigativi.