Pantelleria ne ‘Il Mare più bello 2021’ di Legambiente e Touring Club

Pantelleria ne ‘Il Mare più bello 2021’ di Legambiente e Touring Club

16/06/2021 0 Di Redazione

Legambiente e Touring Club Italiano presentano

Il Mare più bello 2021

Il comprensorio della Maremma Toscana in testa alla classifica

Sardegna la regione più premiata: Cinque Vele per ben sei comprensori turistici

Molti riconoscimenti anche a Toscana, Puglia, Campania

Pantelleria e Salina unici Comuni siciliani scelti

Gli stabilimenti balneari si scoprono più accessibili e sostenibili

 

È tem­po del Mare più bel­lo, la gui­da annua­le di Legam­bien­te e Tou­ring Club Ita­lia­no sui com­pren­so­ri bal­nea­ri più bel­li e soste­ni­bi­li del­la Peni­so­la. La ven­tu­ne­si­ma edi­zio­ne, pre­sen­ta­ta oggi in diret­ta strea­ming con la par­te­ci­pa­zio­ne del­la mini­stra per le disa­bi­li­tà Eri­ka Ste­fa­ni, esce dopo un anno e mez­zo di pan­de­mia che ci ha dimo­stra­to la fra­gi­li­tà di un siste­ma com­ples­so e stres­sa­to come quel­lo che abbia­mo mes­so in pie­di. Urgo­no nuo­ve stra­te­gie che fac­cia­no leva sui temi del­la soste­ni­bi­li­tà, temi che, da sem­pre, sono tra i prin­ci­pi ordi­na­to­ri del­la Gui­da di Legam­bien­te e Tou­ring Club Ita­lia­no. Il Mare più bel­lo 2021 pro­po­ne il rac­con­to di 45 tra le più bel­le zone bal­nea­ri del nostro Pae­se sele­zio­na­te fra i 98 com­pren­so­ri turi­sti­ci valu­ta­ti sul­la base dei dati rac­col­ti da Legam­bien­te sul­le carat­te­ri­sti­che ambien­ta­li e la qua­li­tà dell’ospitalità. La Sar­de­gna è risul­ta­ta quest’anno la regio­ne più pre­mia­ta con ben sei com­pren­so­ri a Cin­que Vele; impor­tan­ti anche i rico­no­sci­men­ti otte­nu­ti da Tosca­na, Puglia, Cam­pa­nia e Sici­lia.

“La ven­tu­ne­si­ma edi­zio­ne di que­sta gui­da è una pro­mes­sa di benes­se­re e feli­ce abban­do­no alla natu­ra – affer­ma Fran­co Isep­pi, Pre­si­den­te del Tou­ring Club Ita­lia­no –  tan­to più pre­zio­sa quan­to più dura è la pro­va che la pan­de­mia ha impo­sto a tut­ti. Da que­sta pro­va uscia­mo con la pos­si­bi­li­tà, e per cer­ti ver­si la neces­si­tà, di ripen­sa­re il nostro rap­por­to con l’ambiente fon­dan­do­lo su più strin­gen­ti logi­che di soste­ni­bi­li­tà, respon­sa­bi­li­tà, rispet­to del­la ter­ra e del­le gene­ra­zio­ni futu­re. Un para­dig­ma cui l’accurato cen­si­men­to degli ambien­ti mari­ni e dei rela­ti­vi com­pren­so­ri turi­sti­ci ita­lia­ni che qui pro­po­nia­mo, frut­to del­la lun­ga col­la­bo­ra­zio­ne tra Tou­ring Club Ita­lia­no e Legam­bien­te, è lega­to fin dal­le ori­gi­ni. Ne risul­ta non una clas­si­fi­ca, ma una map­pa­tu­ra geo­gra­fi­ca che foto­gra­fa le ecce­zio­na­li ric­chez­ze dei mari e dei laghi ita­lia­ni e segna­la le buo­ne pra­ti­che ambien­ta­li, ammi­ni­stra­ti­ve, turi­sti­che che con­tri­bui­sco­no a con­ser­var­le e a far­le conoscere.”

I comprensori a Cinque Vele

In Sar­de­gna si aggiu­di­ca­no le Cin­que Vele le ter­re del­la Baro­nia di Posa­da e la Gal­lu­ra costie­ra nel nord-est dell’isola, il com­pren­so­rio di Bau­nei sul­la costa orien­ta­le, il lito­ra­le di Chia a sud e l’Area mari­na pro­tet­ta del­la Peni­so­la del Sinis e il lito­ra­le del­la Pla­nar­gia nel trat­to di costa occi­den­ta­le. Vacan­ze a Cin­que Vele in Tosca­na assi­cu­ra­te nei comu­ni del­la Marem­ma, in quel­li del­la Costa d’Argento e dell’isola del Giglio e sull’isola di Capra­ia. Tre com­pren­so­ri fra i pri­mi clas­si­fi­ca­ti anche per la Puglia che fa sven­to­la­re le Cin­que Vele sul­le iso­le Tre­mi­ti, lun­go l’Alto Salen­to adria­ti­co e l’Alto Salen­to ioni­co. Le loca­li­tà top del­la Sici­lia sono le iso­le di Pan­tel­le­ria e Sali­na, men­tre in Cam­pa­nia si con­fer­ma­no a Cin­que Vele i com­pren­so­ri saler­ni­ta­ni del Cilen­to anti­co e del­la Costa del Mito. Un com­pren­so­rio a Cin­que Vele anche per Ligu­ria, che con­fer­ma al ver­ti­ce del­la clas­si­fi­ca l’area del Par­co del­le Cin­que Ter­re, e Basi­li­ca­ta con la Costa di Maratea.

“Le loca­li­tà al ver­ti­ce del­la nostra clas­si­fi­ca – dichia­ra Seba­stia­no Ven­ne­ri, respon­sa­bi­le Turi­smo di Legam­bien­te – sono quel­le che avran­no più pos­si­bi­li­tà di vin­ce­re le sfi­de del futu­ro, quel­le in gra­do cioè di coniu­ga­re al meglio le tema­ti­che ambien­ta­li con le pro­spet­ti­ve di svi­lup­po eco­no­mi­co, che sapran­no più di altre coglie­re le oppor­tu­ni­tà che ver­ran­no dal Pia­no Nazio­na­le di Ripre­sa e Resi­lien­za e tra­dur­le in occa­sio­ne di rina­sci­ta e raf­for­za­men­to del tes­su­to eco­no­mi­co e, soprat­tut­to, di quel­lo socia­le. È chia­ro a tut­ti che le gran­di sfi­de che abbia­mo di fron­te, a comin­cia­re dal­la sfi­da cli­ma­ti­ca, la più dura di tut­te, non potran­no esse­re affron­ta­te e vin­te con il baga­glio di pra­ti­che esi­sten­ti; è evi­den­te quan­to il pia­no di finan­zia­men­ti che l’Europa sta met­ten­do in cam­po dovrà esse­re orien­ta­to pri­ma di tut­to a strin­gen­ti cri­te­ri ambientali”.

Il meglio del mare italiano

Tra le 45 zone bal­nea­ri rac­col­te nel­la Gui­da ci sono luo­ghi famo­si in tut­to il mon­do come le Cin­que Ter­re o la Costie­ra amal­fi­ta­na, ma non man­ca­no oasi di bio­di­ver­si­tà, come il Del­ta del Po e la Lagu­na di Gra­do e Mara­no, o luo­ghi per vacan­ze più avven­tu­ro­se come gli arci­pe­la­ghi siciliani.

Nel com­ples­so sono 98 i com­pren­so­ri turi­sti­ci mes­si in clas­si­fi­ca da Legam­bien­te e Tou­ring Club Ita­lia­no e valu­ta­ti in base ai dati sul­la gestio­ne dei ser­vi­zi da par­te del­le ammi­ni­stra­zio­ni loca­li e la qua­li­tà del ter­ri­to­rio (pre­sen­za di aree pro­tet­te mari­ne o ter­re­stri) e inte­gran­do que­ste infor­ma­zio­ni con le valu­ta­zio­ni espres­se dai Cir­co­li loca­li dell’associazione e dall’equipaggio del­la Golet­ta Ver­de. Il giu­di­zio attri­bui­to a cia­scun com­pren­so­rio va dal­le Cin­que Vele asse­gna­te ai miglio­ri fino a Una Vela per i ter­ri­to­ri che comun­que rag­giun­go­no la suf­fi­cien­za dei voti. I para­me­tri sono divi­si in due prin­ci­pa­li cate­go­rie: qua­li­tà ambien­ta­le e qua­li­tà dei ser­vi­zi ricet­ti­vi. La scel­ta degli indi­ca­to­ri e la loro attri­bu­zio­ne a dif­fe­ren­ti macroa­ree ha tenu­to con­to di requi­si­ti chia­ve, defi­ni­ti in ambi­to euro­peo con il con­tri­bu­to del­la rete del­le eco­la­bel che seguo­no i cri­te­ri del pro­get­to Life “VISIT”.

La guida nel complesso punta a valorizzare al meglio zone meno sfruttate e più incontaminate

Con i suoi cir­ca 7500 km di coste il nostro Pae­se rie­sce anco­ra a offri­re spiag­ge deser­te o poco affol­la­te, pae­si e bor­ghi sen­za ingor­ghi fer­ra­go­sta­ni, luo­ghi e ango­li incon­ta­mi­na­ti, feste e tra­di­zio­ni anco­ra vive, cuci­na e ospi­ta­li­tà genui­ne e che valo­riz­za­no le pro­du­zio­ni tipi­che. Atten­zio­ne spe­ci­fi­ca è sta­ta anche data alle atti­vi­tà soste­ni­bi­li ed eco­lo­gi­che: nume­ro­se le segna­la­zio­ni rela­ti­ve a escur­sio­ni (gui­da­te o no), per­cor­si per bici­clet­te, immer­sio­ni, pos­si­bi­li­tà di noleg­gia­re canoe, ini­zia­ti­ve per la ridu­zio­ne del­la pla­sti­ca usa e get­ta, ecc. Non man­ca­no i con­si­gli per gite nell’entroterra.

I comprensori a Quattro Vele

Anche i com­pren­so­ri pre­mia­ti con le Quat­tro Vele si pos­so­no con­si­de­ra­re luo­ghi di gran­de eccel­len­za, in gra­do cioè di coniu­ga­re un ter­ri­to­rio di qua­li­tà con gestio­ne dei ser­vi­zi di buon livel­lo. Le Quat­tro Vele sven­to­la­no in Sar­de­gna su ben 12 com­pren­so­ri turi­sti­ci. In Puglia sul­le coste del Gar­ga­no, e più a sud sull’Adriatico lun­go la costa del Par­co agra­rio degli Uli­vi seco­la­ri, poi nel Bas­so Salen­to adria­ti­co e lun­go il lito­ra­le a nord e a sud di Taran­to. In Sici­lia nell’arcipelago del­le Ega­di, nel Gol­fo di Noto e sul lito­ra­le a nord di Tra­pa­ni. Quat­tro vele sven­to­la­no anche sul Gol­fo dei Poe­ti in Ligu­ria; nel Lazio lun­go le coste del­le iso­le Pon­zia­ne; in Cam­pa­nia sui comu­ni del­la Costie­ra amal­fi­ta­na e sull’isola di Capri e in Abruz­zo nei Comu­ni costie­ri dell’Area mari­na pro­tet­ta Tor­re del Cerrano.

I laghi più belli

La gui­da dedi­ca una sezio­ne alle loca­li­tà regi­ne del turi­smo lacu­stre. In que­sto caso è il Tren­ti­no-Alto Adi­ge la regio­ne al top per nume­ro di com­pren­so­ri tra i pri­mi clas­si­fi­ca­ti, con ben tre laghi su sei a Cin­que Vele: il lago di Mol­ve­no, quel­lo di Fiè e quel­lo di Mon­ti­co­lo. Cin­que Vele anche per il lago dell’Accesa in Tosca­na, quel­lo di Avi­glia­na Gran­de in Pie­mon­te, il lago del Mis in Vene­to e la riva Occi­den­ta­le del lago di Garda.

Stabilimenti più accessibili e sostenibili

Nel cor­so del­la pre­sen­ta­zio­ne è sta­to fat­to un focus sul vero e pro­prio boom dei temi dell’accessibilità e soste­ni­bi­li­tà che sta inte­res­san­do il com­par­to degli sta­bi­li­men­ti bal­nea­ri. Gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne fra Legam­bien­te, Turi­sti per caso, la rivi­sta Mon­do Bal­nea­re e Vil­la­ge 4 All, socie­tà spe­cia­liz­za­ta nel­la con­su­len­za e sup­por­to alle strut­tu­re turi­sti­che sul tema dell’accessibilità, sono sta­te rac­col­te con l’iniziativa “Cer­ca­si spiag­ge acces­si­bi­li” nei mesi scor­si, cen­ti­na­ia di segna­la­zio­ni da par­te di uten­ti e impren­di­to­ri del set­to­re sugli sta­bi­li­men­ti con­si­de­ra­ti più acces­si­bi­li. Si è prov­ve­du­to a sele­zio­na­re anche in que­sto caso le miglio­ri espe­rien­ze che sono sta­te rac­con­ta­te nel cor­so del­la con­fe­ren­za stam­pa, a comin­cia­re da quel­le pre­sen­ti sul­la spiag­gia di Bibio­ne, un lito­ra­le da tem­po pla­stic e smo­ke free che ha spo­sa­to la cau­sa dell’accessibilità, dal­le sto­ri­che espe­rien­ze sul lito­ra­le del­la Ver­si­lia e dal rac­con­to del­la defi­ni­zio­ne del­la Pras­si Uni che ha fis­sa­to, caso uni­co in Euro­pa, le linee gui­da per gli sta­bi­li­men­ti acces­si­bi­li e soste­ni­bi­li. Per Rober­to Vita­li, co-fon­da­to­re e ammi­ni­stra­to­re di Vil­la­ge 4 All “i pri­mi risul­ta­ti dell’indagine Cer­ca­si spiag­ge acces­si­bi­li rap­pre­sen­ta­no un’Italia sem­pre più sen­si­bi­le e pron­ta ad evol­ve­re ver­so un turi­smo acces­si­bi­le dif­fu­so. Non è più il momen­to di pen­sa­re a sta­bi­li­men­ti bal­nea­ri per disa­bi­li, ma biso­gna costrui­re una filie­ra di  turi­smo acces­si­bi­le lavo­ran­do, come han­no fat­to i distret­ti bio­lo­gi­ci in agri­col­tu­ra, per­ché acces­si­bi­li­tà e inclu­sio­ne sia­no un valo­re dif­fu­so che coin­vol­ga tut­ta la filie­ra turi­sti­ca: ricet­ti­vo, extra­ri­cet­ti­vo, risto­ra­zio­ne, com­mer­cio, tra­spor­ti, sport, even­ti, ecc… Bibio­ne è l’esempio di come il turi­smo acces­si­bi­le abbia biso­gno di stra­te­gia, inno­va­zio­ne, pro­fes­sio­na­li­tà e com­pe­ten­ze spe­ci­fi­che. E que­sto vale per tut­ti i tema­ti­smi turi­sti­ci nazionali”.

È sta­ta, inol­tre, l’occasione per pre­sen­ta­re l’i­ni­zia­ti­va di Legam­bien­te “Lidi ami­ci del­le tar­ta­ru­ghe” che pre­ve­de il rico­no­sci­men­to di un appo­si­to ves­sil­lo a que­gli sta­bi­li­men­ti che si impe­gna­no ad adot­ta­re, attra­ver­so la fir­ma di un disci­pli­na­re, alcu­ne rego­le tar­ta­friend­ly (es. puli­zia spiag­ge manua­le, ridu­zio­ne inqui­na­men­to acu­sti­co e lumi­no­so in ore not­tur­ne, distri­bu­zio­ne mate­ria­li infor­ma­ti­vi, col­la­bo­ra­zio­ne con cen­tri recu­pe­ro tar­ta­ru­ghe mari­ne). Dal pros­si­mo anno, l’iniziativa ver­rà este­sa ai Comu­ni e alle loca­li­tà costie­re, con moda­li­tà diver­se, e l’edizione 2022 del­la Gui­da pre­sen­te­rà così anche le ammi­ni­stra­zio­ni ami­che del­le tar­ta­ru­ghe marine.

 

Classifica Cinque Vele – Mare

Posi­zio­ne 2021

Regio­ne

Com­pren­so­rio

1

Tosca­na

Marem­ma Tosca­na (Gr)

2

Sar­de­gna

Bau­nei (Nu)

3

Cam­pa­nia

Cilen­to Anti­co (Sa)

4

Sar­de­gna

Lito­ra­le di Chia (Sud Sardegna)

5

Tosca­na

Iso­la di Capra­ia (Li)

6

Sar­de­gna

Baro­nia di Posa­da e Par­co di Tepi­lo­ra (Nu)

7

Sici­lia

Iso­la di Salina

8

Sar­de­gna

Gal­lu­ra costie­ra e AMP Capo Testa (Ss)

9

Tosca­na

Costa d’Argento e Iso­la del Giglio (Gr)

10

Ligu­ria

Cin­que­ter­re (Sp)

11

Puglia

Alto Salen­to Joni­co (Le)

12

Puglia

Alto Salen­to Adria­ti­co (Le)

13

Basi­li­ca­ta

Costa di Maratea

14

Sar­de­gna

Pla­nar­gia (Or)

15

Cam­pa­nia

Costa del Mito, AMP Costa degli Infre­schi e del­la Mas­se­ta (Sa)

16

Sar­de­gna

Gol­fo di Ori­sta­no e AMP Peni­so­la del Sinis – Iso­la di Maldiventre

17

Sici­lia

Pan­tel­le­ria (Tp)

18

Puglia

Tre­mi­ti

 

Classifica Cinque Vele – Laghi

Posi­zio­ne

Regio­ne

Comu­ne

PR

Lago

Vele 2021

1

Tren­ti­no Alto Adige

MOLVENO

Tn

Lago di Molveno

5

2

Vene­to

SOSPIROLO

Bl

Lago del Mis

5

3

Tren­ti­no Alto Adige

FIE’ ALLO SCILIAR

Bz

Lago di Fiè

5

4

Lom­bar­dia

GARDONE RIVIERA

Bs

Lago di Gar­da – Riva occidentale

5

4

Lom­bar­dia

GARGNANO

Bs

4

Lom­bar­dia

LIMONE SUL GARDA

Bs

4

Tren­ti­no Alto Adige

RIVA DEL GARDA

Tn

4

Lom­bar­dia

TIGNALE

Bs

5

Pie­mon­te

AVIGLIANA

To

Lago di Avi­glia­na Grande

5

6

Tren­ti­no Alto Adige

APPIANO SULLA STRADA DEL VINO

Bz

Lago di Monticolo

5

7

Tosca­na

MASSA MARITTIMA

Gr

Lago del­l’Ac­ce­sa

5

 

Foto di Tom­ma­so Brignone