Isole minori, arrivano dalla Regione le stazioni marittime

Isole minori, arrivano dalla Regione le stazioni marittime

24/02/2020 1 Di Redazione

Le iso­le mino­ri sici­lia­ne avran­no final­men­te la sta­zio­ne marit­ti­ma nei loro por­ti. Lo ha deci­so il gover­no Musu­me­ci per riqua­li­fi­ca­re l’offerta di ser­vi­zi turi­sti­ci e per alli­nea­re la qua­li­tà dei tra­spor­ti marit­ti­mi agli stan­dard euro­pei. Si chia­ma­no “Wel­co­me ter­mi­nals” e saran­no instal­la­ti per acco­glie­re, con tut­ti i com­fort neces­sa­ri, i pas­seg­ge­ri che sbar­ca­no o che sono in atte­sa di pren­de­re la nave o l’aliscafo. La rea­liz­za­zio­ne di que­ste strut­tu­re, in accia­io e con pan­nel­la­tu­re ester­ne con un’al­tis­si­ma resi­sten­za all’u­su­ra, è già sta­ta affi­da­ta attra­ver­so un ban­do di gara a un’a­zien­da lea­der del set­to­re che ope­ra anche sui mer­ca­ti internazionali.

Le risor­se sono sta­te stan­zia­te dal­la Regio­ne Sici­lia­na, attra­ver­so il dipar­ti­men­to regio­na­le del­le Infra­strut­tu­re, e i lavo­ri sono sta­ti aggiu­di­ca­ti per un impor­to di cir­ca un milio­ne di  euro. Due i for­ma­ti pre­vi­sti: quel­lo “big”, gran­de ottan­ta metri qua­dra­ti, sarà instal­la­to a Lipa­ri, Favi­gna­na, Pan­tel­le­ria e Usti­ca. La ver­sio­ne “smart”, di cir­ca qua­ran­ta metri qua­dra­ti, è desti­na­ta inve­ce a Lino­sa, Maret­ti­mo, Levan­zo e Vulcano.

«Era un impe­gno – spie­ga il pre­si­den­te del­la Regio­ne Nel­lo Musu­me­ci – che ave­vo assun­to nel­le mie visi­te alle iso­le mino­ri e che stia­mo man­te­nen­do. Si trat­ta di una novi­tà asso­lu­ta che con­fer­ma la gran­de atten­zio­ne che il mio gover­no ha rivol­to, sin dai pri­mi gior­ni, ver­so que­sti ter­ri­to­ri. Abbia­mo volu­to pre­sta­re ascol­to anche alle neces­si­tà di chi vi abi­ta tut­to l’an­no, met­ten­do in cam­po una stra­te­gia orga­ni­ca per valo­riz­zar­le, dotar­le di strut­tu­re ade­gua­te e ren­der­le sem­pre più attraen­ti. Entro fine mag­gio inau­gu­re­re­mo que­ste vere e pro­prie sta­zio­ni dota­te di tut­ti ser­vi­zi neces­sa­ri, di impian­ti moder­ni e dove sarà pre­sen­te, tra l’al­tro, anche l’in­fer­me­ria e il posto di poli­zia. Fac­cia­mo un gran­de inve­sti­men­to sul­la qua­li­tà del­l’ac­co­glien­za che, uni­ta all’in­com­men­su­ra­bi­le bel­lez­za degli arci­pe­la­ghi sici­lia­ni, non potrà che ave­re note­vo­li rica­du­te economiche».

Tut­ti i “Wel­co­me ter­mi­nals”, pro­get­ta­ti da per­so­na­le del dipar­ti­men­to Infra­strut­tu­re, saran­no dota­ti di pan­nel­li foto­vol­tai­ci per una com­ple­ta auto-ali­men­ta­zio­ne ener­ge­ti­ca e nel­la sale d’at­te­sa sarà pos­si­bi­le tro­va­re moni­tor, con­nes­sio­ne wifi e pun­ti di rica­ri­ca per i cel­lu­la­ri. Nei bagni ci saran­no anche tut­ti gli ausi­li neces­sa­ri per i disa­bi­li e in quel­li desti­na­ti alle don­ne è pre­vi­sto un appo­si­to spa­zio per il fascia­to­io per i neo­na­ti. Non man­che­ran­no il depo­si­to baga­gli, il pun­to infor­ma­zio­ni turi­sti­che e un uffi­cio per il trat­ta­men­to dei reclami.