Pantelleria, intervista a Morgan Brignone (FdI): meno social e più realtà

Pantelleria, intervista a Morgan Brignone (FdI): meno social e più realtà

07/05/2019 0 Di Redazione

Abbiamo intervistato il Coordinatore di Fratelli d’Italia di Pantelleria, Morgan Brignone, che ha ribadito come priorità la riqualificazione del lungomare e del paese e lancia uno slogan: meno social e più realtà.

di Fran­ce­sca Marrucci

Abbia­mo incon­tra­to Mor­gan Bri­gno­ne, gio­va­ne Coor­di­na­to­re di Fra­tel­li d’I­ta­lia di Pan­tel­le­ria che ad ago­sto rico­pri­rà que­sto inca­ri­co da un anno. Anche FdI, con il suo Cir­co­lo iso­la­no, pun­ta il dito sui pro­ble­mi che sta incon­tran­do sia il pae­se che l’in­ter­no del­l’i­so­la e pro­po­ne le sue ricet­te per una Pan­tel­le­ria più vivibile.

Signor Brignone, lei è un Coordinatore giovane di un Circolo giovane…

Sì, e in que­sto anno sia­mo cre­sciu­ti e stia­mo cre­scen­do. Il Cir­co­lo è com­po­sto da gen­te con un’e­tà media di 30 anni, per que­sto vivia­mo di per­so­na l’im­pe­gno a tro­va­re solu­zio­ni per una Pan­tel­le­ria miglio­re, per il nostro futu­ro e quel­lo di tut­ti i panteschi.

Quali sono i problemi che vi sembrano prioritari per l’isola?

Abbia­mo fat­to mol­te segna­la­zio­ni in que­sto anno all’am­mi­ni­stra­zio­ne comu­na­le, sul lun­go­ma­re e sul cen­tro abi­ta­to che va valo­riz­za­to, pro­prio per evi­ta­re che suc­ce­des­se quel­lo che è suc­ces­so. Ora mi chie­do come sia pos­si­bi­le esse­re arri­va­ti a que­sto pun­to con la sta­gio­ne esti­va alle por­te. Anche sul­la situa­zio­ne tra­spor­ti ser­ve un impe­gno mag­gio­re da par­te del­l’Am­mi­ni­stra­zio­ne che deve pren­de­re prov­ve­di­men­ti. Pan­tel­le­ria è pic­co­la e si par­la sem­pre degli stes­si pro­ble­mi, alla fine, non è dif­fi­ci­le ope­ra­re per tempo.

Come opera invece FdI sull’isola?

Abbia­mo avvia­to vari pro­get­ti, a livel­lo loca­le e nazio­na­le. Ad esem­pio, a giu­gno abbia­mo fat­to la pro­po­sta dei ‘Can­tie­ri Scuo­la’, un pro­get­to con­te­sta­to da tut­te le for­ze poli­ti­che, ma poi appro­va­to. Insie­me ai nostri Con­si­glie­ri Comu­na­li in tut­ta Ita­lia, par­te­ci­pia­mo al Pro­get­to BASTA DEGRADO NEI PICCOLI CENTRI, impor­tan­te per luo­ghi come Pan­tel­le­ria, per­ché tut­ti sap­pia­mo che il Gover­no ha taglia­to i fon­di per i Comu­ni. La riqua­li­fi­ca­zio­ne del cen­tro urba­no è il bigliet­to da visi­ta di un luo­go e ser­ve da vola­no anche per il turi­smo e l’e­co­no­mia, ovvia­men­te. Rac­co­glia­mo in con­ti­nua­zio­ne le segna­la­zio­ni ed i sug­ge­ri­men­ti dei cit­ta­di­ni, per­ché cre­dia­mo in una loro par­te­ci­pa­zio­ne atti­va. In base a que­ste, pre­sen­te­re­mo poi un pro­get­to alla comu­ni­tà. Ser­vo­no i pro­get­ti seri, non Face­book. Meno social e più realtà.

Visto che ne parla, allora sarà d’accordo con il video del Consigliere Gabriele…

Guar­di, io mi sono fat­to una risa­ta su quel video. Le cose mostra­te da Gabrie­le sono le stes­se segna­la­te da noi all’Am­mi­ni­stra­zio­ne Comu­na­le in que­sto anno. Non ser­ve fare le diret­te, se si fan­no pro­get­ti seri, le cose si risol­vo­no. C’è un urgen­te biso­gno di una riqua­li­fi­ca­zio­ne mas­sic­cia del Lun­go­ma­re e del pae­se, l’ho det­to. I fon­di desti­na­ti ci sono.

E del Parco Nazionale cosa pensa FdI?

Ho let­to le dichia­ra­zio­ni di Fede­ri­co Tre­mar­co e con­cor­do con lui: l’Am­mi­ni­stra­zio­ne deve inter­lo­qui­re con il Par­co. Ad esem­pio, è inu­ti­le crea­re due mar­chi, come per la fac­cen­de del DECO. Nel 2018 noi era­va­mo per l’an­nul­la­men­to del Par­co alle ele­zio­ni, ma oggi sap­pia­mo che è impos­si­bi­le, quin­di ci vuo­le un pro­get­to serio che lo ren­da uti­le. Per fare ciò è indi­spen­sa­bi­le il dia­lo­go tra Comu­ne e Par­co, pro­prio per il bene del­la comu­ni­tà pantesca.